Grande trovata nel mondo delle quattro ruote, dove un’auto è a dir poco intelligente e può fornire un grande aiuto a chi ha disabilità.
Le auto elettriche stanno iniziando a dominare il mercato delle quattro ruote, con nuove vetture che ormai vengono sfornate in continuazione dai vari marchi. Uno dei modelli più curiosi tra quelli rilasciati negli ultimi anni è senza dubbio la Citroen AMI, ovvero un quadriciclo leggero dal prezzo di soli 8 mila euro, che ha ottenuto dei grandi risultati.
Meno tecnicamente, la possiamo definire una minicar, che può essere guidata a partire dai 14 anni di età. Nelle ultime ore, su questa curiosa auto è stato mostrato un pacchetto molto interessante, che guarda alle persone con disabilità fisica, che ha lasciato tutti stupiti. Andiamo, dunque, a scoprire di cosa si tratta e come è stato realizzato questo progetto.
Auto, guardate la genialata sulla Citroen AMI
Come detto, la Citroen AMI è davvero un modello unico, ma ancor più geniale è un’idea pensata, sviluppata e realizzata proprio dal marchio francese, per cercare di facilitare la vita e la mobilità delle persone che hanno qualche disabilità fisica. Così è nato il progetto “AMI For All“, che è stato presentato al Salone Autonomic Paris 2023, e che ha appunto l’obiettivo citato poco fa.
Infatti, tramite questo progetto, il quadriciclo leggero del marchio transalpino è stato rivisto grazie alla collaborazione della Citroen con la PIMAS, azienda che si occupa della trasformazione di mezzi di trasporto nel tentativo di renderle più agevoli alle persone disabili. La vettura è esposta proprio in questi giorni presso il Porte de Versailles, e tutti coloro che vi si recheranno potranno apprezzare dal vivo l’unicità di questa piccola auto.
Il prototipo che è stato presentato in questi giorni è stato realizzato appositamente per coloro che non e,hanno più l’uso di almeno un arto inferiore, soprattutto per chi è in sedia a rotelle. Tra le novità rispetto alla versione base figura una più ampia apertura delle porte, così da rendere meno difficoltose le operazioni di accesso e di uscita dalla vettura.
C’è anche un’apposita attrezzatura per il trasferimento della sedia a rotelle, con una pedana e delle cinghie che possono essere regolate anche in base alle dimensioni di chi deve salire a bordo. Non mancano i comandi manuali per accelerare e frenare direttamente dal volante, e c’è da dire che un progetto di questo tipo merita di essere elogiato e diffuso in tutto il mondo.
Ad oggi, come detto, si tratta di un prototipo, ma l’obiettivo è quello di diffonderlo con il passare del tempo. Siamo ormai nel 2023, ed è davvero arrivato il momento di mettere da parte le barriere architettoniche e di pensare come tutti siano uguali, indipendentemente dalle disabilità fisiche. Va fatto un applauso a Citroen che ha creduto in questo progetto, nella speranza che, con il passare del tempo, ne vengano pensati di sempre più efficienti. In alto, abbiamo postato un video, pubblicato sul canale YouTube “CarScoops“, nel quale viene mostrato il funzionamento del mezzo.