Problemi al casello? Non fare mai questa manovra, ti levano migliaia di Euro

Quando si prende l’autostrada, per esempio quando si impegna una rampa o si entra in un casello Telepass, è facile sbagliare strada. Tuttavia c’è una cosa che non va assolutamente fatta

Chi utilizza spesso l’autostrada sa che è facile sbagliare l’ingresso di una rampa. Nel senso di prendere un’uscita al posto di un’altra. Esistono anche casi molto gravi in cui automobilisti distratti imboccano entrate e uscite contromano, ma per fortuna si tratta di situazioni molto rare.

E’ invece facile imboccare una corsia per un’altra, così come ancora più semplice sbagliare a entrare nella corsia del casello autostradale. Ad esempio, c’è chi entra per sbaglio in quella riservata ai clienti Telepass senza avere il regolare abbonamento. In questi casi il problema è sicuramente evidente: come si rimedia? Purtroppo esiste una tentazione che hanno tutti, ma che assolutamente non può essere mai fatta.

Vale a dire quella di tornare indietro, sia girando la macchina sia andando a retromarcia. Ogni automobilista deve tenere ben presente che qualsiasi manovra di questo tipo è assolutamente vietata. Mai e in nessun caso è consentito invertire la marcia in autostrada, anche in retromarcia. Questo divieto vale sia nelle normali corsie che sulle rampe, così come ai caselli dei pedaggi. Per nessun motivo, infatti, è consentito invertire la marcia in autostrada: a qualsiasi altezza.

In autostrada l’inversione di marcia non può mai essere fatta: le cose da sapere

Ecco perché, chi si rende conto di aver sbagliato direzione in autostrada, compreso la corsia del casello, non può tornare indietro. E bisogna avere la consapevolezza che la manovra è pericolosissima, oltre che pesantamente sanzionata dal codice della strada. Le multe, infatti, sono salatissime. L’articolo 176 del Codice della Strada prevede proprio questo tipo si situazioni, predisponendo il divieto di invertire la marcia presso gli svincoli, le rampe e i caselli autostradali. Vietata l’inversione, ma anche la percorrenza in retromarcia, così come la sosta e la fermata nelle aree non predisposte.

Molti, invece, praticano la retromarcia, quando ad esempio imboccano per sbaglio la corsia del Telepass. L’istinto di tornare indietro in retromarcia è molto forte, e spesso procura grossi rischi. Bisogna fare attenzione, perché un’ingenuità di questo tipo può costare cara: anche 2.050 e gli 8.202 euro. Si tratta di sanzioni elevatissime, che potrebbero creare guai davvero seri. Ecco perché la cosa giusta da fare nel caso in cui si imbocchi la direzione sbagliata e proseguire e utilizzare le apposite uscite per l’inversione di marcia.