La Ferrari è in una fase di crisi nera, ed ora c’è una frase che preoccupa e non poco i tifosi. Ecco cosa sta succedendo a Maranello.
In casa Ferrari quello che sta iniziando è un fine settimana che potrebbe coincidere con la storia, visto che sta per andare in scena la 24 ore di Le Mans del centenario. Alle 16 di sabato, infatti, in pole position ci sarà una 499P, seguita dalla gemella, con Antonio Fuoco che sulla #50 ha messo a referto il miglior tempo in qualifica davanti alla #51 di Alessandro Pier Guidi.
Vincere sarà molto difficile, ma le premesse sono assolutamente eccellenti. Si tratta di un risultato che va in totale controtendenza con ciò che, invece, stiamo vedendo in F1, dove si accumulano, da troppo tempo, brutte figure. Anche il 2023 è una stagione da buttar via, nella quale la Scuderia modenese occupa il ruolo di terza forza.
Nelle ultime ore, si è parlato molto di un intervento fatto da Benedetto Vigna, vale a dire l’amministratore delegato della Ferrari. Il CEO ha parlato del futuro del Cavallino nel mondo del motorsport, con un particolare focus sull’impegno nel mondiale di F1. Le parole del grande boss sono state inequivocabile.
Ferrari, annuncio spaventoso di Benedetto Vigna
La Ferrari è l’unico team che ha sempre preso parte al mondiale di F1, sin dal lontano 1950. Per questo motivo, ha alcuni benefici che gli altri non hanno, come la possibilità di apporre un diritto di veto sui regolamenti e bonus elevatissimi dal punto di vista economico. Tuttavia, questo non basta per rendere il Cavallino una squadra vincente, visto che è dal biennio 2007-2008 che non si portano a casa titoli mondiali, sia piloti che costruttori.
In passato, quando c’erano alcuen cose che al Drake non andavano bene, si minacciava addirittura il ritiro, come quando fece costruire una vettura da Indycar per far “paura” ai vertici del Circus. Lo stesso fece qualche anno fa Sergio Marchionne, quando si iniziò a parlare di un Budget Cap, che secondo lui non era di certo un qualcosa di favorevole per il Cavallino, cosa che poi è stata confermata dai fatti di questi ultimi periodi.
A parlare della situazione attuale del Cavallino, in queste ultime ore, è stato Benedetto Vigna, che ha però confermato l’interesse della Scuderia modenese per la F1: “Il motorsport è nel DNA della Ferrari, in questi giorni torneremo a Le Mans a competere nella categoria di riferimento dopo cinquant’anni di assenza, e siamo anche orgogliosi del nostro impegno di F1. Inoltre, da lì possiamo estrarre molte tecnologie per il prodotto auto, con il Purosangue che è ricco di elementi provenienti dalla F1“.
Dunque, non sembrano esserci dubbi sulla presenza della casa di Maranello in F1 nei prossimi anni, ma è chiaro che le cose dovranno cambiare. Per questo fine settimana, come detto dallo stesso CEO e dottore in fisica, l’obiettivo è fissato sulla 24 ore di Le Mans, con due vetture del Cavallino che partiranno dalla prima fila. Una vittoria significherebbe aver fatto la storia.