L’auto da sogno di Gianni Morandi: quella rossa che è rimasta nel cuore

Gianni Morandi è un’icona della musica italiana e una delle sue macchine è tra le più incredibili che siano mai state realizzate.

Tutti quanti in Italia abbiamo cantato e sognato almeno una volta grazie alle fantastiche canzoni di Gianni Morandi. Lo straordinario bolognese infatti nel corso degli anni ha dimostrato di sapersi rinnovare come artista ed essendo sempre in prima linea nel campo della beneficenza.

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Gianni Morandi, l’auto rossa che è rimasta nel cuore (Fonte: Ansa Foto)

Sono state molteplici le sue partecipazioni a Sanremo e non ci sono dubbi che la sua canzone più nota sia “Fatti mandare dalla mamma“. Le note di quella canzone sono entrate nell’immaginario collettivo italiano fin da quel 1965 che la vide per la prima volta approdare nelle radio e nelle televisioni italiane.

Morandi non è soltanto un grande artista, ma a quanto pare è anche un super nonno. A spiegarlo è Giovanni Antonacci, giovane attore che la musica ce l’ha nel sangue. Figlio di Biagio e nipote di Gianni Morandi, di recente il ragazzo ha potuto mettersi in mostra nel film dedica alla Lamborghini.

Nonostante sia un grande appassionato di moto e automobili, e abbia ormai compiuto 21 anni, il giovane non ha ancora la patente. Questo però non gli impedisce di aprire nel suo cassetto dei ricordi per raccontare a “La Gazzetta dello Sport” un curioso e simpatico aneddoto su una macchina di nonno Gianni.

La Jeep rossa di Morandi:” Ci portava in giro per il parco”

Nel momento in cui l’intervistatore della rosea gli ha chiesto quale fosse il primo ricordo che associava a suo nonno, Giovanni Antonacci non ha avuto il benché minimo problema a parlare di una serie di eventi avvenuti quando era piccolo a bordo di una Jeep rossa non proprio di ultima generazione.

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La Jeep rossa di Gianni Morandi secondo i racconti di Giovanni Antonacci (Fonte: Facebook)

Il giovane Giovanni infatti ricorda come Gianni Morandi sia un grande amante della propria terra, per questo motivo adorava portare con sé in macchina lui e suo fratello in mezzo ai campi. “Alle volte eravamo in mezzo a parco per cercare qualche animale, altre volte invece ci fermavamo per guardare il tramonto.”

Per il piccolo Antonacci di famiglia questi erano dei momenti molto divertenti e soprattutto permettevano al ragazzo di passare del tempo con suo nonno. “Molti dei momenti più divertenti della mia vita li ho passati con mio padre e con mio nonno.”

Il ragazzo non ha specificato di preciso quale fosse il modello della Jeep di Gianni Morandi, ma questo a lui poco importa. Cercando nella rete dovremmo essere riusciti comunque a capire quale dovrebbe essere questa macchina, vedendo le caratteristiche e i racconti di Giovanni.

Per quanto per noi Gianni Morandi sia un personaggio pubblico è normale che Antonacci lo veda solo come un nonno e dunque ha nel suo cuore di tutti quei ricordi e quei momenti che tutti noi abbiamo con i nostri nonni. Momenti semplici che alla fine risultano essere i più belli del mondo.

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