Brutta notizia per il marchio Alfa Romeo, che è stato costretto a richiamare i suoi due modelli di punta per un guaio importante.
Siamo in un’epoca fatta da profondi cambiamenti per i marchi automobilistici, ed uno di essi è senza dubbio l’Alfa Romeo. Come membro del gruppo Stellantis, anche il marchio del Biscione punta sulla mobilità sostenibile, e l’obiettivo è quello di eliminare del tutto i motori a combustione a partire dal 2027, il che sarebbe una grande impresa.
Infatti, sino all’inizio del 2022 la casa di Arese non aveva neanche un modello ibrido nella propria gamma, sino a quando non è stata introdotta la Tonale, ovvero l’auto che sta facendo letteralmente esplodere le vendite della casa di Arese. Nel 2024 arriverà il B-Suv elettrico, che però proporra anche delle versioni con motore termico.
L’Alfa Romeo, dopo un periodo difficile, vive dunque un buon momento, ma ora è arrivata una notizia che non può lasciar tranquilli i clienti e nemmeno i vertici. Infatti, è andato in scena un maxi-richiamo per un problema tecnico che ha colpito tantissimi modelli, ed ora non ci resta altro da fare che approfondire la vicenda con i dati precisi.
Sono ben 700 gli esemplari di Alfa Romeo che sono stati richiamati negli Stati Uniti d’America, un mercato su cui la casa del Biscione sta puntando molto negli ultimi tempi. Si tratta di una mossa estrema che è stata attuata a causa di problemi tecnici riscontrati sui due modelli di punta del marchio di Arese, ovvero la berlina Giulia ed il Suv Stelvio.
Il guaio è stato causato dai dischi dell’impianto frenante carboceramico, che rischiano di subire gravi danni in alcune condizioni particolari. Il problema è stato rilevato da alcuni proprietari di questi veicoli, e già alcuni mesi fa il Customer Experience di Stellantis aveva iniziato ad analizzare le cause di questa problematica, che ora si è diffusa a macchia d’olio.
Il guasto pare aver colpito le Giulia prodotte tra il 2017 ed il 2020 e la Stelvio dal 2018 al 2020, ed il problema potrebbe essere causato dai sistemi di antiribaltamento che fanno una pressione troppo forte sui dischi dei freni, portandoli al cedimento in alcuni tipologie di condizioni, ma anche di modalità di guida da parte di chi si trova al volante.
Il richiamo si concretizzerà entro il prossimo 19 di luglio, per cui, tra meno di un mese e mezzo, ed è ovvio che non ci sarà alcuna spesa da parte dei clienti. Chi, invece, ha già provveduto a farseli sostituire, verrà totalmente rimborsato da parte dell’Alfa Romeo, che così dimostra una grande attenzione verso chi è stato colpito da questo colpo di sfortuna.
Nel frattempo, va sottolineato anche il grande momento del marchio del Biscione, che ha fatto schizzare le proprie vendite alle stelle in Italia grazie alla nuovissima Tonale, che sta davvero facendo segnare dei numeri da record. A questo punto, non resta altro da fare che attendere nuovi aggiornamenti in tal senso, nella speranza che il problema venga risolto.
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