Alfa Romeo, boom di vendite per il marchio italiano. Grande successo: le automobili vanno a ruba. Le ragioni della crescita.
Dal 1918 Alfa Romeo è uno dei simboli del made in Italy. Nel corso del decenni il marchio italiano è riuscito ad imporsi come uno dei brand più rinomati nel mercato internazionale. Alfa Romeo è certamente simboli di sportività e alte prestazioni, ma anche di eleganza, e pochi sono riusciti a coniugare questi aspetti bene come il marchio oggi parte di Stellantis.
Proprio l’ingresso nel gruppo, uno dei più importanti a livello mondiale, ha segnato una tappa fondamentale nella storia di Alfa Romeo. Stellantis ha predisposto una strategia orientata al futuro e a quelle che sono le esigenze del pubblico, e i dati emersi nelle ultime settimane sembrano certamente dare ragione al gruppo.
La “Nuova Alfa Romeo” sembra convincere. Negli ultimi tempi le vendite sono esplose dopo momenti di appannamento. Il marchio italiano ha potuto giovare di un importante rilancio rispetto al passato. Il boom di vendite non è certo un caso, come si può vedere anche analizzato i numeri delle vendite dell’ultimo anno
Alfa Romeo, boom nell’ultimo anno. La strategia ha pagato
La regina dell’ultimo anno in casa Alfa Romeo è stata certamente la Tonale. La scelta del marchio di puntare in modo deciso sul segmento dei suv, gettonatissimo oggi, ha pagato davvero molto nonostante la tanta concorrenza. Secondo quanto riportato da Dataforce, nel mese di Maggio si è riscontrata una crescita del 13% rispetto alle immatricolazioni di aprile. Questo significa aver raggiunto l’1’8% della quota totale, e l’8,2& per quanto riguarda il settore Premium.
Rispetto allo scorso anno è stata rilevata una crescita di 4 punti. Ottimi risultati che testimoniano il tanto lavoro fatto dalla casa italiana, che oggi ha il primato di Marchio Premium con maggiore crescita anno su anno.
Prendendo in considerazione i C-SUV Premium, emerge che una immatricolazione su quattro è un’Alfa Romeo Tonale. L’auto inoltre si porta al secondo posto in assoluto per quanto riguarda la categoria C Suv, con una percentuale del 6% sul segmento.
Positivo anche l’andamento di Giulia e Stelvio. Quest’ultima ha raggiunto il 10% nel segmento D-SUV posizionandosi nel podio della classifica di vendite generale.
I risultati sono ovviamente stati accolti con grande soddisfazione da Alfa Romeo. Il managing director Raffaele Russo non ha nascosto la sua soddisfazione per i risultati di maggio e per il primo anno di produzione di Tonale. “In questi primi mesi del 2023 abbiamo triplicato le vendite rispetto ai periodi dello scorso anno” ha confermato. La strategia di affidarsi alle esigenze di mercato, senza però abbandonare lo stile identitario Alfa Romeo in un mix di tradizione e innovazione ha ovviamente pagato.
“Stiamo andando nella giusta direzione” ha confermato, ringraziando tutti coloro che hanno collaborato a questi risultati. L’Alfa è pronta a continuare il suo percorso di crescita e ha già pronte le prime due mosse: l’uscita della Giulia e Stelvio Quadrifoglio, che promettono di essere l’ennesimo successo del marchio.