La Ferrari è al comando nel test day della 24 ore di Le Mans, con Antonio Giovinazzi che primeggia davanti a Porsche e Toyota. Che battaglia.
In quel di Le Mans si è concluso il famoso test day, ovvero la giornata di prove generali che anticipa la 24 ore, la quale prenderà il via nel prossimo week-end. Si tratterà dell’edizione del Centenario, e c’è da dire che le case ufficiali hanno risposto alla grande con un parco partenti notevole. A dettare legge ci ha pensato la Ferrari, che ha portato al top la sua Hypercar, vale a dire la bellissima 499P.
La rossa ha ottenuto risultati davvero importanti, e può davvero dire la sua nell’importante corsa, come sperano tutti i tifosi del cavallino.
Il miglior tempo è stato firmato dal nostro Antonio Giovinazzi, che ha girato in 3’29”504 sulla #51, che andrà a condividere con James Calado ed Alessandro Pier Guidi, ovvero i campioni del mondo in carica della classe GTE PRO che ormai non esiste più. Al secondo posto c’è una sorprendente Porsche, la 963 #6 affidata a Laurens Vanthoor, che è staccata di poco più di un decimo.
La Toyota che ha dominato le prime tre gare è “solo” terza, con la GR010 Hybrid #7 di Kamui Kobayashi che si accoda alle due rivali. La vettura in questione è stata anche vittima di un brutto incidente, visto che Mike Conway è andato violentemente a sbattere nel turno mattutino, costringendo i meccanici ad un lavoro extra per ricostruirla.
Quarta l’altra Ferrari, la #50 di Antonio Fuoco, attardato di soli tre decimi dal compagno di squadra, e che condividerà la vettura con Miguel Molina e Nicklas Nielsen. Va detto che per ora non bisogna farsi prendere dall’entusiasmo, visto che i tempi messi a referto sono molto alti considerando che siamo ancora a più di cinque secondi dalla pole position dello scorso anno, ma l’inizio è stato ottimo.
La Ferrari può seriamente sognare l’impresa alla 24 ore di Le Mans, anche se, per un fatto di esperienza, la grande favorita resta comunque la Toyota. Uno dei punti più favorevoli alla 499P può essere la velocità massima, che sui lunghi rettilinei della pista francese può essere determinante. A primeggiare, in tal senso, è stata comunque la macchina giapponese quest’oggi, visto che la #7 di Jose Maria Lopez ha toccato i 342,3 km/h. La 499P è comunque vicina, con i 341,3 km/h toccati dalla #51 di Antonio Giovinazzi.
Tutte le altre case ufficiali, ovvero Porsche, Peugeot e Cadillac sono molto lontane in tal senso, ma la casa di Weissach può sorridere visto il BoP favorevole che le è toccato, mentre la Rossa e la Toyota sono state parecchio appesantite vista la superiorità che hanno messo in mostra nelle prime tre gare della stagione, corse a Sebring, Portimao e Spa-Francorchamps.
La Ferrari, in queste prime uscite, è sempre stata la più vicina al colosso giapponese, ma ci sarà bisogno di fare tutto alla perfezione per pensare di ottenere la decima vittoria assoluta a Le Mans, quella che, sicuramente, saprebbe maggiormente di impresa. Oggi si torna in pista per le prove libere e le prime qualifiche, ed ormai manca davvero poco.
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