Sta arrivando la nuova BMW destinata ai centauri. Il marchio bavarese sa fare sia auto da sogno che moto da sogno e con l’ultimo modello, si sono proprio superati…
Considerata da molti appassionati come una delle poche case così versatili da essere in grado di operare con uguale successo sia nel campo delle automobili che in quello delle motociclette, la casa tedesca BMW è sicuramente uno di quei brand che attira come mosche sul miele i suoi fans quando mette in strada un nuovo modello. Proprio quello che è successo con l’ultima arrivata… 
Paparazzata in strada con una foto spia, la nuova arrivata in casa Motorrad è davvero interessante e finalmente, sono usciti anche dei dettagli tecnici preliminari sulla creazione del marchio BMW con cui l’anno prossimo – secondo la stampa – la casa continuerà a cercare di mantenere l’egemonia in un settore in cui, dati alla mano, non ha mai sfigurato.
La motocicletta in questione è stata oggetto di uno scatto “rubato” in Svizzera probabilmente mentre i piloti del marchio portavano avanti dei test preliminari e finalmente ne sappiamo qualcosa anche se il brand è stato davvero avaro di informazioni. Sembra proprio che si tratti di una versatile custom adatta a qualsiasi situazione dai viaggi alla città.
Presto sarà in strada
La prima cosa da sapere sulla BMW R1300 GS è che non si tratterà di una semplice continuazione ella fortunata saga R1200 ma di un modello totalmente ridisegnato con telaio rinforzato e progettato da zero, un motore più potente e chissà quante altre innovazioni che il marchio non ha ancora voluto rivelare ufficialmente alla stampa o al pubblico ma la moto non sarà sicuramente pronta prima del prossimo anno. 
Come suggerisce il nome la cilindrata si aggira sui 1.300 cc garantendo quindi un’alternativa più performante a chi ha sperimentato le precedenti motociclette del marchio decidendo che non erano abbastanza. Siamo sicuri che il propulsore da 143 cavalli di potenza minima saprà soddisfare anche i palati più fini in questo senso, ma non è tutto.
La motocicletta appare più grande della sua “antenata” ma anche più pesante, forse verrà costruita con un nuovo telaio in lega mentre non verranno abbandonati né il sistema Telelever che riduce le sollecitazioni in fase di frenata controllano l’abbassamento né la forcella monobraccio Paralever che compare anche su altri modelli. Ancora niente riguardo al prezzo anche se la stampa specializzata, forse esagerando, pensa ad un costo superiore ai 20mila Euro di cui non ci sono conferme.