Un viaggio completo da nord a sud dell’Italia e ritorno con poche decide di euro di spesa per il carburante: ecco la novità che soppianta anche l’elettrico. Non vediamo l’ora di viaggiare così.
La tecnologia fa davvero passi da gigante e per prepararsi adeguatamente all’eliminazione di ogni veicolo a combustibile fossile entro il 2035, sta già provvedendo a spianare la strada verso un futuro fino a questo momento inimmaginabile. Sembra infatti di parlare di fantascienza, invece sarà realtà ed è davvero grandiosa!
Per ora è solo in via di sperimentazione, ma questo veicolo strambo e dal design ulta moderno nel giro di pochi anni potrebbe essere già l’alternativa all’elettrico. Infatti, visti gli altissimi costi di produzione e tutti gli svantaggi in termini di comodità e di rifornimento che le auto elettriche stanno prospettando, gli scienziati si sono già messi all’opera per garantire un’alternativa e per renderla quanto più ecologica ed economica possibile.
Ecologia ed efficienza in un unico veicolo
Il team dell’università di Delft, in Olanda, si è già messa all’opera per spianare la strada al futuro della viabilità su strada delle auto dei prossimi decenni. Quante volte ci siamo domandati come sarebbe effettuare un viaggio in auto, in tutta comodità, percorrendo la bellissima penisola italiana con poche decine di euro? Ecco, rispondendo a questo desiderio, il team di Delft ha progettato e sperimentato per la prima volta nel mondo un veicolo che ci consente di percorrere 2000 km con un singolo pieno. La novità lascia a bocca apeta.
Il sogno prospettato dagli scienziati è di poter partire da Milano, arrivare a Lecce e ritornare a Milano con un solo pieno! Sembra utopia, ma potrebbe rappresentare il prossimo futuro per i guidatori: queste auto potrebbero essere l’alternativa che tutti stavano aspettando alle auto elettriche che nel giro di dieci anni conquisteranno il primato tra i veicoli quotidiani. Ma il problema del rifornimento di elettricità per questi veicoli e dello smaltimento delle loro batterie a litio resta una questione ancora aperta e incerta. Ecco perché bisogna preparare un piano B che ci sembra molto migliore rispetto a quello A.
Scopriamo quindi l’innovazione della tecnologia al passo con le esigenze dell’ambiente: andiamo a scoprire i dettagli della nuoissima Eco-Runner XIII dell’Università olandese di Delft.
Eco-Runner XIII: il giro del mondo con pochi euro
Questo veicolo sembra provenire da un altro mondo, e invece è stato progettato in Europa, dagli studiosi dell’Università di Delft e potrebbe rappresentare il futuro dei veicoli su strada. Questa particolarissima auto consente di percorrere circa 2.056 km con meno di 1 kg di idrogeno. Eh sì, questa è proprio la prima auto a idrogeno sperimentata nel vecchi continente.
Grazie al suo design aerodinamico e al suo peso piuma, l’auto è talmente leggera che si può alzare con una sola mano! L’auto è composta da una cella a idrogeno che, tramite la combinazione con l’ossigeno, crea una reazione simile a quella del combustibile che mette in moto i meccanismi, ma lo fa senza emissioni, in modo del tutto ecologico.
Niente più lastre di metallo, plastiche o altre componenti che appesantiscono la struttura e necessitano di una spinta a propulsione elevata per mettere in movimento l’auto. Il telaio è stato ridotto all’osso e tutti i materiali sono ecosostenibili e leggeri. Può sembrare fragile, invece è assolutamente robusta e sicura!
La Eco-Runner XIII è, per ora, solo in via di sperimentazione, ma ha già percorso 2.056 km con appena 950 g di idrogeno. Secondo quanto affermato dagli scienziati che l’hanno progettata: “Tutte le auto, entro il 2050, dovranno essere più piccole, più leggere e maggiormente aerodinamiche. L’attenzione dovrà spostarsi sulla mobilità condivisa, per gestire il trasporto con più efficienza e sostenibilità”.