Una scelta ecologica
Sappiamo che a causa della guerra in Ucraina e per l’aumento generale dei costi di produzione, il costo dell’energia è aumentato vertiginosamente rispetto agli ultimi anni. Perciò, chi sceglie un’auto ecologica a zero emissioni, senza l’uso di carburanti, dovrebbe anche sapere che l’auto elettrica è sì una scelta saggia e giusta per l’ambiente, ma lo sarà anche per il portafoglio?
Volendo analizzare tutti i pro e i contro dell’elettrico, chi sceglie un’auto a batteria, sa di avere moltissimi vantaggi: zero emissioni, nessuna tassa per il bollo auto per i primi 5 anni dall’immatricolazione e l’accesso garantito e gratuito a tutte le zone ZTL. Dal 2023, infatti, l’acquisto di auto elettriche è aumentato, nonostante i prezzi di queste auto siano ben al di sopra di una qualsiasi altra auto a benzina o diesel.
Ma quindi come funziona davvero un’auto elettrica? Le auto elettriche sono veicoli che utilizzano le ricariche elettriche per poter funzionare e camminare; così come la benzina o qualsiasi altro carburante mette in moto l’auto, anche l’energia della batteria consente di mettere in funzione tutti i meccanismi propulsori. Scopriamo quindi quanto costa rifornire di energia la nostra auto elettrica e quali modalità di rifornimento abbiamo a disposizione.
Quanto costa ricaricare l’auto elettrica?
Chi sceglie di acquistare un’auto elettrica può facilmente decidere come ricaricarla attraverso due modalità:
- Ricarica pay-per-use, a consumo – questa tipologia prevede che ogni qual volta dobbiamo ricaricare la nostra batteria, fermandoci alla colonnina di rifornimento apposita, collegheremo l’auto e in automatico verrà fornito un prezzo che indica la quantità di energia che vogliamo consumare per l’auto. Così come le normali pompe di benzina fanno con i carburanti liquidi, così anche il pay-per-use consente di pagare solo per l’effettivo consumo che se ne fa;
- Gli abbonamenti – questa formula prevede che che ha un’auto elettrica acquisti anche un abbonamento per il rifornimento. Questa opzione è anche la più conveniente in realtà, poiché il prezzo mensile è unico e agevolato. Chi acquista un abbonamento, compra un pacchetto di kW ad un prezzo molto più vantaggioso rispetto a quello pay-per-use e inoltre quel prezzo sarà fisso. L’abbonamento prevede varie fasce di prezzo da poter scegliere anche sulla base del consumo che si fa dell’auto: va dal 16 euro al mese (30 kWh a un costo di 0,53 euro/kW) fino ai 90 euro (280 kWh).
I gestori che offrono abbonamenti e rifornimenti in colonnina sono molti, basta informarsi e scegliere quello che ci sembra il più conveniente.