L’Alfa Romeo 33 torna col botto? Sul web le immagini già fanno scandalo

L’Alfa Romeo 33 è stato uno dei modelli migliori che siano mai stati realizzati e sul web sono spuntate delle immagini pazzesche.

Negli ultimi anni l’Alfa Romeo ha saputo tornare la vettura dominante sul mercato, grazie anche al suo ritorno in F1. Sono dunque diversi i modelli che hanno saputo entrare nella storia, ma tra i più amati indubbiamente c’è l’Alfa Romeo 33.

Questa vettura venne realizzata per la prima volta ormai nel lontano 1983, in sostituzione all’Alfa Sud. Le dimensioni erano complessivamente contenute, con la lunghezza di 407 cm, una larghezza di 161 cm e infine un’altezza di 135, il che le permetteva di essere un’automobile tra i 910 e 1040 kg.

La primissima variante del 1983 prevedeva quattro versioni diverse, con quella basilare che presentava un motore da 1300 di cilindrata con 79 cavalli al suo interno, il che le faceva sì che potesse arrivare fino a 167 km/h. La migliore Alfa Romeo 33 della storia è quella che venne realizzata nel 1985, con il suo nome che venne completato con la dicitura Quadrifoglio Verde.

In questo caso si trattava di un’automobile da 1500 di cilindrata e con ben 105 cavalli, la più veloce di tutte capace di arrivare fino ai 185 km/h. Sono state diverse dunque le versioni portate sul mercato e complessivamente sono stati venduti quasi un milione di esemplari.

Non deve dunque sorprendere se ancora oggi tantissime aziende si ispirano a questa straordinaria Alfa Romeo 33 esattamente come ha fatto la M.A.T., la Manifattura Automobili Torino, con un omaggio davvero particolare.

La MAT omaggia l’Alfa Romeo: ecco le differenze

La MAT in realtà si è ispirata maggiormente alla primissima versione della 33, ovvero la Stradale, analizzata verso la fine degli anni ’60. A progettare questa nuova automobile ci ha pensato Franco Scaglione, riuscendo così a dare vita a un modello dopo una lunghissima analisi dei vari dati sul telaio della 33 Stradale.

Come tutte le automobili però il principale punto di forza è legato al suo motore e anche in questo caso si è sfruttata l’azienda meneghina. Ecco allora che la MAT ha inserito un V8 DOHC dal 2600 di cilindrata, con quest’ultimo che deriva dall’Alfa Romeo Montreal.

La potenza deriva dalla presenza di ben 240 cavalli, il che significa che è stata potenziata di altri 10 rispetto alla variante del 1967. Come si legge da motor1.com, inizialmente sono stati progettati tre prototipi diversi, attraverso la stampa 3D per poter poi giungere al modello definitivo.

Di questa particolare MAT 33 Stradale ne è stato realizzato solamente un modello che potrà essere venduto alla cifra spaventosa di 1,5 milioni di Euro. La vettura è stata realizzata verso la fine del 2022 ed è molto difficile che l’azienda decida di crearne altre per il futuro.

Con questa particolare versione però l’azienda torinese è riuscita a far rinascere l’Alfa Romeo 33 Stradale, una variante già di per sé molto rara in passato prodotto in soli 18 esemplari. Un vero e proprio regalo straordinario per tutti gli appassionati.