Problemi in vista per un modello piuttosto diffuso e popolare della Volkswagen che dovrà sicuramente correre ai ripari per evitare che i proprietari inferociti abbiano a che fare con un guasto molto grave.
La situazione sta sfuggendo di mano a Volkswagen, uno dei marchi più famosi al mondo per la produzione di automobili e veicoli commerciali che sono presenti nell’ordine di milioni in tutti i principali mercati mondiali. Una recente indagine ha infatti portato alla luce un guasto potenzialmente in grado di rendere un noto veicolo inutilizzabile, tutto per un errore nella progettazione.
Tutto è nato in seguito ad una sentenza del tribunale di Monaco che dal 2022 ha portato avanti indagini su un problema relativo all’eccessivo consumo dell’olio in un veicolo che la casa tedesca ha prodotto tra il 2003 ed il 2014 vendendolo su ogni mercato in cui il brand è attivo in un numero enorme di esemplari, al punto che c’è la possibilità che anche voi ne guidiate uno.
I giudici sono arrivati alla conclusione grazie ad una perizia ordinata proprio in merito al processo iniziato dopo molte lamentele di proprietari infelici per le prestazioni del veicolo che la progettazione del mezzo non sia stata fatta come si deve. Infatti il problema riguardante l’importante componente del mezzo è stata riscontrata come un difetto di fabbrica con ciò che ne consegue.
Un grosso problema
Potrebbe sembrare un problema esclusivo di chi utilizza i veicoli commerciali ma considerando che il Volkswagen T5, erede del noto Type 2 meglio noto come il furgoncino VW per eccellenza è stato venduto in ben 1,5 milioni di esemplari dal suo arrivo sul mercato si tratta di un vero disastro. Il mezzo a quanto sembra ha un difetto insito nel sistema CFCA che porta ad un consumo di olio che arriva ad un litro per mille chilometri nei casi peggiori.
Dal canto suo il marchio minimizza e secondo il reportage di Autobild afferma che il guasto: “Tende a verificarsi soltanto in condizioni particolari”, ma i clienti denunciano una frequenza di guasti oltre i 100.000 chilometri percorsi davvero inaccettabile al punto che i giudici hanno raccolto ben 16mila casi di cui circa metà registrati nella sola Germania.
Alcuni clienti tra cui uno italiano hanno lamentato lo stesso problema sul T6 che avrebbe tecnicamente sostituto il T5 montando anche un nuovo motore turbodiesel con 204 cavalli e doppio turbo: non sappiamo se la questione avrà ricadute economiche o di reputazione sul marchio, a dircelo saranno i giudici di Monaco che ora dovranno decidere il da farsi di fronte a queste prove.