Un fan dell’Alfa Romeo ha pensato ad un’assurda fusione tra due storici modelli, ed il risultato che è emerso è davvero assurdo.
Tra i marchi italiani più amati del mondo non può non figurare l’Alfa Romeo, che nel corso della sua storia ha dato vita a dei veri e propri capolavori. Il marchio del Biscione ha scritto pagine indimenticabili per ciò che riguarda l’automobilismo, come il primo titolo mondiale della storia della F1 conquistato nel 1950 da Nino Farina, ma anche molto altro come i successi nel turismo ed in altre categorie.
Inoltre, l’Alfa Romeo ha realizzato dei capolavori senza tempo per quello che riguarda il prodotto stradale, anche se ha conosciuto una pesante fase di calo pochi anni fa. Un grande amante della casa di Arese era il presidente della Ferrari Sergio Marchionne, che una volta salito al timone del Cavallino, decise di rilanciare il Biscione con l’uscita di nuovi modelli.
Le auto della rinascita sono state la Giulia ed il Suv Stelvio, che hanno rivitalizzato del tutto questo storico costruttore, riportandolo ad una posizione importante nel mercato delle quattro ruote. Negli anni Duemila, tuttavia, di modelli di alto livello ne vennero prodotti, e tra di essi spiccano la Brera e la 159, che sono le curiose protagoniste di ciò che vi racconteremo nelle prossime righe.
Alfa Romeo, ecco la fusione tra la Brera e la 159
Su “Carscoops” è stato riportato il clamoroso lavoro di un grande fan del marchio Alfa Romeo, che sul suo profilo Instagram ha messo in mostra le immagini della fusione tra la Brera e la 159, dando vita ad un modello mai visto prima. La Brera è considerata una delle più belle creature del marchio del Biscione, con carrozzeria coupé a tre porte, ed il fan sudafricano, che sui social ha una pagina che si chiama Brendon Scholtz, meglio conosciuto come Carazy guy, l’ha unita alla suddetta 159.
L’idea è nata dall’osservazione, da parte dell’appassionato, di alcuni render digitali, e dal suo pensiero di somiglianza tra le due vetture in termini di linea. Brendon ha optato per il posteriore della Brera come base per il suo assurdo lavoro, che era però danneggiata e graffiata da un probabile incidente. Per evitare che essa andasse perduta, si è dedicato a delle operazioni di restauro, ed è da lì che è nato tutto questo particolare progetto.
In seguito, l’esperto ha deciso di comprare una 159 perfettamente funzionante, la più potente versione di questa berlina, spinta da un motore V6 da 3,2 litri, che spinge sino ad una potenza massima di 256 cavalli. Più tardi, si è pensato a come assemblare il tutto, con il posteriore della Brera che è stato saldato alla carrozzeria della 159, una vera e propria fusione.
L’Alfa Romeo che ne è nata, a questo punto, è un perfetto assemblaggio tra le due diverse creature. L’anteriore ha i fari della 159 e la ricorda perfettamente, mentre il posteriore è di marca Brera, e c’è da dire che il risultato è sorprendente e molto bello ad impatto visivo. Nelle immagini, potrete farvi un’idea del risultato ottenuto.