Rolex Daytona: storia di un orologio nato per le corse e che ha vinto tutto

Tra gli orologi in assoluto più belli mai realizzati dall’azienda Rolex, il Daytona è sicuramente tra i più amati e con una grande storia.

Il nome Rolex è sicuramente il più celebre in assoluto nel mondo degli orologi, con l’azienda di Ginevra che negli anni ha saputo accrescere sempre di più il proprio blasone. Tra i modelli che hanno avuto il maggior successo vi è di sicuro il Daytona, ormai nel cuore degli appassionati da 60 anni.

Rolex Daytona, la storia dell'orologio
Rolex Daytona, orologio dedicato alle corse (Fonte: Ansa Foto)

Il modello di Rolex Daytona venne lanciato per la prima volta nel 1963 e, come si può leggere dal sito ufficiale della casa elvetica, si è sempre dimostrato estremamente affidabile e preciso. Si tratta del primissimo orologio a carica automatica e ad alta frequenza.

Gli ingegneri che lavorarono a questo orologio cercarono di ottimizzare il lavoro riducendo la frequenza di 4 Hz, in modo tale da farlo diventare quando più robusto e resistente. Nel corso degli anni si è sviluppato con la sua ultima modifica che è stato attuato nel 2023, con la nascita del Cosmograph Daytona calibro 4131. Questo orologio ha una riserva di carica indicativamente sulle 72 ore e prevede un meccanismo verticale che permette all’orologio di avere un funzionamento prolungato.

Siamo quindi di fronte a un orologio che sono in pochi possono permettersi, anche perché il suo valore di mercato si aggira sui 22 mila Euro. Non tutti però sono a conoscenza del perché è stato dato questo particolare nome al modello e si tratta di un bellissimo omaggio al mondo delle corse.

24 ore di Daytona: una corsa leggendaria

Se in Europa la 24 ore di Le Mans è considerata la più importante e straordinaria gara che ci sia, a livello statunitense il suo corrispettivo è la 24 ore di Daytona. Le migliori vetture del mondo dello sport prototipi e del Gran Turismo si danna battaglia dal 1962 a suon di duelli entrati nella leggenda.

Acura alla 24 ore di Daytona
Acura, ultima vincitire alla 24 ore di Daytona (Fonte: LaPresse)

Ovviamente anche in queste memorabili corse non poteva non apporre il proprio nome la Ferrari, con il Cavallino Rampante che ha vinto per la prima volta nel 1967 con la coppia formata da Lorenzo Bandini e Chris Amon. Il trionfo della Rossa venne riproposto nel 1972, questa volta con un altro grande due che ha fatto la storia della F1 e della endurance: Mario Andretti e Jacky Ickx.

Quelli furono gli unici due successi della Ferrari nella 24 ore di Daytona che ha continuato nel corso del tempo ad appassionare gli amanti delle quattro ruote in tutto il mondo. Nonostante la Pandemia legata al Coronavirus, la gara non si è fermata nemmeno nel 2021 e nel 2022, il suo periodo è sempre a gennaio dunque nel 2020 non si parlava ancora di questo terribile virus.

L’ultima edizione del 2023 è stata vinta a bordo della Acura ARX-06 guidata da Tom Blomqvist, Colin Braun, Helio Castroneves e Simon Pagenaud, un poker d’assi provenienti da Gran Bretagna, Stati Uniti, Brasile e Francia. Ecco come mai l’orologio Daytona è tanto importante, vista la grandezza della gara che porta il proprio nome.

Gestione cookie