La famiglia Agnelli è una delle più note e ricche d’Italia grazie alla FIAT e non solo. Ma a quanto ammonta il loro patrimonio?
Se dovessimo individuare una famiglia dal grande allure e al contempo estremamente sfortunata, quella è senz’altro la famiglia Agnelli. Nella sua lunga e travagliata storia è stata invidiata, stimata, vista con un riferimento, ma al contempo con tenerezza a causa dei numerosi e tragici lutti l’hanno colpita. In particolare, a colpire l’opinione pubblica sono stati quelli di Edoardo, figlio di Gianni, e di Giovannino, figlio di Umberto, ed erede designato al comando della FIAT. 
E proprio la Fabbrica Italiana Automobili Torino, sarà il suo marchio indelebile, in quanto nel 1899, a Torino, tra i fondatori dell’azienda che nella mission aveva la realizzazione di veicoli per gli italiani, figurava pure il capostipite Giovanni. La grandezza di quella che fu un’intuizione, non stava tanto nella produzione di vetture sin dagli albori del motore, quanto nel concetto di città costruita attorno alla sede. Ciò che ha rappresentato Mirafiori, lo ripeterà soltanto un altro gigante dell’imprenditoria come Olivetti ad Ivrea.
Va da sé che i forti guadagni conseguenti, porteranno la famiglia a legarsi ad un altro simbolo del capoluogo piemontese. La Juventus. Tra le proprietà figurano pure Exor, La Ferrari, la CNH Industrial, la Iveco, il quotidiano Economist e il Gruppo editoria GEDI, che include La Stampa e Il Secolo XIX. Ecco perché le finanze di cui dispongono sono veramente elevate. Ma di quale cifra stiamo parlano?
Famiglia Agnelli, qual è il suo patrimonio
Facendo i conti in tasca al nucleo che oltre agli Agnelli comprende gli Elkann, ovvero i figli della figlia di Gianni e Marella, Margherita, i loro possedimenti sarebbero nell’ordine di decine di miliardi. Si vocifera addirittura 150 miliardi di euro. Ciò che si sa per certo è che alla morte del padre, Margherita ottenne una liquidazione di 1,3 miliardi di euro. Una percentuale minima, tanto che la querelle con gli altri eredi finì davanti alla corte del Tribunale di Losanna. 
Tra le altre cose figurano anche 138 tonnellate di lingotti d’oro. Una vera e propria fortuna. 55 milioni sono stati investiti in Harmony Gold, 63 in Novagold e 13 on New Gold, senza dimenticare i 16 milioni nella Van Eck Jr. Gold Miners. Ultimamente sono stati fatti degli acquisti anche nel campo dell’argento e del preziosissimo uranio.
Ma guardiamo nel dettaglio i numeri dei singoli membri, o meglio di quelli più esposti a livello mediatico, in quanto inseriti in posizioni importanti. Da quanto si può apprendere, il più ricco della famiglia è John Elkann, presidente del Gruppo Stellantis e di Exor. Dalla forte mente economica, le sue fortune ammonterebbero a due miliardi di euro. Decisamente più “poveri” i fratelli Lapo, spesso al centro di vicende discutibili, e Ginevra, regista e produttrice cinematografica. I due assieme raggiungerebbero quota 900 milioni di euro. Infine, Andrea Agnelli, legato alla Juve e attualmente al centro delle critihe per l’affare plusvalenze, vanterebbe un conto da 400 milioni di euro.