Come non farsi prendere dal panico quando ci si trova a dover guidare sul bagnato. Ecco cosa bisogna fare.
A chi non è capitato di dover compiere un viaggio in macchina sotto il diluvio. Effettivamente non si tratta di un’esperienza eccelsa, di quelle che si vogliono ripetere. Tuttavia se non ci sono alternative e bisogna per forza di cose spostarsi da una destinazione all’altra non si può far altro che imparare a gestirsi, facendo attenzione ad alcuni fattori cardine, come la scivolosità dell’asfalto e la visibilità ridotta che rendono complicato manovrare il mezzo. 
E la situazione non migliora quando il fondo è umido. Anzi, spesso in quei frangenti l’attenzione cala, comportando maggiori rischi. Dunque, la marcia in caso di pioggia è possibile in sicurezza solo se si seguono alcuni basilari accorgimenti, utili a tenersi lontani da incidenti.
Guida sul bagnato, 5 suggerimenti fondamentali
Entriamo qui al cuore della questione. Per prima cosa va ridotta la velocità. Andare a tavoletta quando imperversa un meteo inclemente può rivelarsi piuttosto pericoloso. Infatti bisognerebbe sempre se ci si trova ad affrontare un caso di emergenza si ha il tempo utile per reagire. Non va dimenticato che sull’acqua, il grip delle gomme tende a ridursi e con esso la capacità del veicolo di frenare. Per cui procedere con prudenza permette di essere sempre in controllo.
Occhio alla distanza di sicurezza. Questa è sempre importante, ma quando piove lo è ancora di più. Il consiglio è di aumentare ulteriormente il distacco con la vettura che precede per poter amministrare al meglio l’eventualità di un sinistro. Il calcolo si effettua basandosi sulla velocità tenuta. Per esempio, se si procede a 50 km/h, il gap ideale è di 25 metri. Se si va a 90 km/h, bisogna distanziarsi di 40 metri, o ancora di più con il maltempo.
Dovrebbe essere di default, ma è un passaggio che viene preso sottogamba. Prima di mettersi in abitacolo, è cosa buona assicurarsi di avere gli pneumatici in ordine. Quindi con la giusta pressione e la profondità del battistrada adeguato. Coperture sgonfie o malridotte diminuiscono la possibilità dell’auto di frenare, nonché la sua aderenza. Dunque, anche se si è di fretta, non soprassedere mai ad un controllo almeno visivo, se non ci si vuole recare dal proprio meccanico di fiducia. Attenzione poi a come si usano i freni stessi. Le azioni brusche fanno calare l’efficacia. 
Altro fattore a cui badare è l’utilizzo delle luci anteriori. Queste, consentono di vedere in maniera più chiara la strada e “leggerla” opportunatamente, malgrado la pioggia influisca in maniera negativa. Per di più permettono di essere maggiormente visibili agli occhi degli altri, riducendo le probabilità di crash.
Per finire, sarebbe bene imparare ad usare l’aria condizionata. Si tratta di uno strumento utile non solo in estate. Infatti una parte svolge il ruolo di essiccatore. Per cui se in vetro è appannato per l’acqua o la nebbia, attivandola si potrà avere una visibilità migliore. Anche se è acceso il riscaldamento non bisogna preoccuparsi. Il condizionatore svolgerà ugualmente la sua funzione disappannate.