Arriva una salata multa per commette quest’infrazione con la propria auto. Lo prevede il Codice della Strada, precisamente con l’articolo 158
Inutile girarci intorno, o ancor peggio cercare scuse. Ogni automobilista deve stare sempre molto attento. Non soltanto nel guidare la sua autmobile in sicurezza per se stesso e per gli altri, ma ma bisogna anche seguire con attenzione il Codice della Strada. 
Va chiarito che la legge è in ogni caso a tutela di tutti gli automobilisti, ma allo stesso tempo è importante anche tenere presente i tanti divieti, al fine di evitare multe e sanzioni. Questi, però, ne sono tanti, e infatti non tutti hanno una conoscenza totale dei vari divieti, soprattutto quelli più “particolari”. Divieti a volte non considerati e all’apparenza illogici e che possono costare una multa salata. Una di queste riguarda l’articolo 158, che non permette di parcheggiare la propria vettura con i finestrini aperti. Si tratta infatti di una dimenticanza che può sembrare banale e innocua, e che invece può costare davvero cara.
Infatti esiste la multa per chi lascia i finestrini della macchina aperti, anche se si tratta di quelli posteriori. La multa scatta anche se il finestrino è abbassato solo in parte. La motivazione è che la legge vuole evitare di incoraggiare il furto. Infatti un’automobile parcheggiata con i vetri aperti (o anche uno di essi) è – secondo la legge – un’istigazione al furto. Per questo motivo è obbligatorio tenere i finestrini sempre ermeticamente chiusi e verificare che lo siano tutti prima di lasciare l’auto parcheggiata.
Auto parcheggiata dimenticando un particolare: un errore che può costare molto caro
La multa ha un costo che va dai 41 ai 168 euro, a seconda della “gravità” della mancanza da parte dell’automobilista. In particolare, se due vetri su quattro sono del tutto calati si rischia la multa più elevata. Il provvedimento, ha una logica nel senso di impedire che il mezzo possa essere rubato. Per questo motivo è importante fare attenzione. 
La multa fa parte delle sanzioni che riguardano la “famiglia” delle infrazioni da divieto di sosta, e nello specifico c’è un comma, il numero 4, che chiarisce: “Durante la sosta e la fermata il conducente deve adottare le opportune cautele per evitare incidenti ed impedire l’uso del veicolo senza il suo consenso”. Si tratta, quindi, di una misura che tutela l’automobilista: in caso di furto di un’automobile con i finestrini abbassati (così come le chiavi lasciate nel cruscotto), l’assicurazione potrebbe rifiutarsi di pagare il risarcimento.