Decisione improvvisa ma inevitabile, quella presa dai vertici della Formula 1 e dalle autorità del territorio
La F1 deve arrendersi all’evidenza di una situazione tragica dal punto di vista climatico, che ha colpito proprio la parte d’Italia dove si sarebbe dovuto disputare il Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna, giunto alla sua quarta edizione da quando è stata assunta questa particolare denominazione, ma che ormai andrà a saltare.
La F1, che difficilmente cancella gli eventi, ha appena annunciato che questa gara non si disputerà a causa della tragedia che ha colpito questa parte del nostro paese. Una notizia terribile per i tifosi, che erano pronti ad un fine settimana di grande festa, ma che, purtroppo, devono accettare il destino che ha deciso in questa maniera.
La situazione è tragica in Emilia-Romagna, ed ancora una volta, Imola paga un prezzo altissimo a causa del maltempo nel week-end della F1. Già negli ultimi due anni, infatti, la pioggia aveva pesantemente condizionato il fine settimana di gara, ma stavolta le cose stanno andando in maniera nettamente peggiore, a causa di un alluvione che ha causato gravi danni e vittime, anche nelle Marche.
Nella mattinata di oggi si è tenuta una riunione tra la F1, l’ACI e le autorità locali, e secondo le ultime indiscrezioni, la gara verrà definitivamente cancellata. A dare una conferma, parlando con “LaPresse“, è stato proprio il presidente dell’Automobile Club d’Italia, Angelo Sticchi Damiani: “In queste ultime ore, è stato deciso l’annullamento del GP di Imola. Al 99% si recupererà nel 2026 dopo la firma della proroga del contratto“.
Nelle ultime ore, sui social, erano iniziate a circolare sui social diverse immagini dello stato di devastazione attorno alla pista di Imola, che era del tutto invasa dalla pioggia. Ricordiamo che, attorno al tracciato, scorre anche il fiume Santerno, che secondo le indiscrezioni, aveva di gran lunga superato il livello di guardia.
Negli ultimi istanti, dopo le parole di Sticchi Damiani, ci è pervenuta anche una comunicazione in merito a quanto accaduto, con Stefano Domenicali, che è originario proprio di Imola, che si è detto vicino alle popolazioni colpite, confermando che non si può andare avanti come se niente fosse. Si tratta di una decisione storica, e per una volta, il buon senso ha prevalso anche sugli affari in questo mondo in cui il business è al centro di tutto.
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