La Ferrari riesce sempre a sorprende per novità tecniche all’avanguardia. L’ultimo bolide, spiato in strada, è da perdere la testa.
Le hypercar hanno fatto la storia della Ferrari. Vetture come la F40 e la F50 hanno alzato l’asticella delle performance, spingendo gli altri competitor, all’epoca, a doversi superare. Il pareggio non è mai arrivato perché le auto del Cavallino Rampante sono diventate dei masterpiece inimitabili per collezionisti milionari. Non tutti i competitor possono vantare il medesimo impatto sul mercato.
L’attuale listino del Cavallino offre tanti modelli innovativi, ma si sente la mancanza di una hypercar. L’ultima prodotta è stata la LaFerrari, lanciata nel 2023 e uscita di scena nel 2016. I suoi 499 esemplari andarono a ruba. L’auto sfruttava tutta la tecnologia estrema dell’epoca, ereditata dall’esperienza nel Motorsport, come il sistema HY-KERS, in grado recuperare energia in frenata e in curva al fine di avere una maggiore potenza motore.
Nell’ultima parte del 2024 o, al massimo nel 2025, dovrebbe arrivare il nuovo modello di hypercar. La Ferrari prevede di realizzare 220 unità nel 2025 e altri 300 esemplari nel 2026, con solo 79 modelli del bolide disponibili nel 2027. La Rossa ha già in listino un “mostro” da 1000 CV che sfrutta il know-how delle tecnologie introdotte in F1 per raggiungere prestazioni da brivido. La SF90 Stradale raggiunge i 340 km/h con uno scatto da 0 a 100 km/h in soli 2,5 secondi. Per abbattere questo muro la nuova hypercar dovrà fare tesoro delle prestazioni della vettura impegnata nel WEC.
Nel 2023 la casa modenese ha scelto di rilanciarsi nella massima categoria del mondiale endurance, con il sogno di tornare a vincere la 24 Ore di Le Mans. La sfida sarà totale con tanti altri grandi costruttori. Nel WEC la 499P non è la favorita numero 1, ma è già partita con il piede giusto, conseguendo i primi risultati di spessore in grandi classiche. Del resto l’esperienza di straordinari driver come Alessandro Pier Guidi e James Calado, tre volte campioni del mondo della GTE PRO nel 2017, 2021 e 2022 sulla 488 GTE, insieme all’ex pilota dell’Alfa Sauber Antonio Giovinazzi potrà fare la differenza anche a Le Mans.
Le caratteristiche della nuova hypercar Ferrari
Il video del canale YouTube Varryx ha mostrato le linee tese della nuova hypercar del Cavallino. Naturalmente l’auto sta effettuando dei test ed è ancora camuffata. L’obiettivo è accumulare km, senza mettere in mostra tutta l’artiglieria. La vettura è caratterizzata da un ampio alettone posteriore, atto a gestire al meglio il carico aerodinamico. Impressionante il retrotreno con il diffusore che aiuta a tenere l’auto incollata al suolo.
La posizione dei tubi di scarico è rialzata rispetto al solito, probabilmente per accentuare le funzionalità aerodinamiche dell’hypercar. La sicurezza elettrica e le attrezzature per la conformità alle emissioni lasciano già immaginare un motore con batterie agli ioni di litio in combinazione con un V6 ereditato dalla 296 GTB, in alternativa i rumor parlano di un possibile V8. Non va dimenticata l’esperienza acquisita dal Cavallino nel Motorsport con i motori ibridi.
Nell’auto da corsa 296 GT3, il V6 raggiunge a 680 cavalli, oltre ad un motore elettrico che sprigiona altri 272 CV. Non sarebbe impossibile un miglioramento netto, oltre il tetto dei 1000 CV. Si prevede una cifra ben oltre i $ 2 milioni, diventando una delle hypercar più costose al mondo. I competitor Mercedes-AMG Project One, l’Aston Martin Valkyrie e altre hypercar sono proposte ad una cifra compresa tra i $ 2 e $ 3 milioni.