Anche i personaggi più famosi rischiano grosso violando le regole del Codice della Strada, chiedere per credere a questa star social
Violare le regole del Codice della Strada non è mai una buona idea. In qualche occasione il rischio bello grosso è quello di finire addirittura dietro le sbarre quando queste violazioni superano un certo limite.
Spesso si è portati a pensare alle regole basilari del CdS, quelle regole con cui magari abbiamo a che fare ogni giorno, come i limiti di velocità, i semafori, oppure quelle che riguardano i parcheggi. Il Codice della Strada in realtà è ben più amplio, dettagliato e complesso ed in determinate specifiche circostanze una sua violazione potrebbe anche voler significare carcere. La sanzione ovviamente è bilanciata dai legislatori in base alla gravità dei comportamenti e dei rischi connessi ad una condotta pericolosa per se e per gli altri. Ecco allora che anche i personaggi più famosi del web la rischiano davvero grossa quando sfidano le leggi magari solo per creare dei contenuti social più esclusivi ed accattivanti.
Arrestati Hasbulla e i suoi amici: ecco cosa hanno fatto
La disavventura di cui oggi stiamo parlando è capitata al famosissimo Hasbulla Magomedovich Magomedov, un personaggio da 8,5 milioni di follower solo su Instagram. Meglio conosciuto solo con il nome di Hasbulla questo signore di più di 30 anni di origine russa è diventato virale negli ultimi mesi. La strategia social che l’ha portato verso la popolarità è stata e continua ad essere fondamentalmente legata al mondo dei meme, dei quali Hasbulla si rende spesso protagonista.
La star di Tik Tok ed Instagram famoso anche per il suo legame con gli sport di combattimento come MMA e pugilato, dei quali è grande fan, è stato arrestato nel suo Daghestan – una repubblica della federazione russa – dalla polizia locale con l’accusa di aver violato le leggi relative alla circolazione stradale. In particolare il piccolo Hasbulla e i suoi amici erano scesi in strada interagendo con altri automobilisti ma sostanzialmente intralciando il traffico.
Ecco allora che è scattata l’accusa proprio per la violazione delle leggi sul traffico e il conseguente arresto. Hasbulla, rilasciato poco dopo, e il suo entourage hanno raccontato l’accaduto parlando di festeggiamenti per il matrimonio di un ragazzo del gruppo che sono andati un po’ troppo oltre il limite consentito. Nulla di grave insomma, ma un buon motivo per scusarsi pubblicamente per quanto accaduto e per promettere che non ci sarà un bis in futuro di quanto di sbagliato fatto lo scorso lunedì 8 maggio.