Potrà sembrare pazzesco ma quasi tutti gli automobilisti non conoscono una funzione fondamentale del loro specchietto retrovisore.
Quando ci mettiamo in macchina siamo soliti vedere manovre e comportamenti degli altri automobilisti e notare come questi sembra si siano dimenticati come si utilizzi il proprio mezzo in un tratto cittadino, ma anche come si utilizzino gli strumenti a propria disposizione. Tra gli errori più comuni ci sono il rispetto dei segnali stradali e delle regole di base su sorpassi, ingresso in curva e precedenza agli stop. Per non parlare del funzionamento delle rotatorie e delle regole che bisogna rispettare al loro interno.
Un altro errore comune a molti è il mancato utilizzo dei segnalatori. Vi sarà capitato spesso di imbattervi in automobilisti che girano o cambiano corsia senza utilizzare la freccia per segnalare o che non utilizzano le quattro frecce per indicare che stanno per parcheggiare o che c’è stato un brusco rallentamento di marcia. I più pericolosi, però, sono quelli che non sanno che gli specchietti retrovisori vanno guardati.
Questa è proprio una categoria a parte di automobilisti, c’è chi non guarda lo specchietto a sinistra prima di uscire da un parcheggio o di effettuare un sorpasso (persino in autostrada) e chi non riesce a utilizzarli per effettuare un parcheggio, danneggiando – nel migliore dei casi – i veicoli propri e altrui. Inutile dire che c’è persino chi non ha idea che esista lo specchietto di destra e la prova ne è che ci sono persone che girano senza e altre che addirittura lo lasciano chiuso.
C’è una funzione importantissima dello specchietto retrovisore che in pochi conoscono
Insomma in strada si vedono cose che nemmeno gli androidi di Blade Runner hanno visto, ma anche alcuni errori che anche i più attenti al codice e ai manuali d’istruzione dell’auto commettono senza nemmeno saperlo. Oggi vi parliamo esattamente di uno di questi errori che riguarda il corretto utilizzo dello specchietto retrovisore.
Tutti sappiamo che questo va impostato in base alla nostra altezza e che deve consentirci di avere una visuale chiara di ciò che succede alle nostre spalle. Va utilizzato quando stiamo pensando di effettuare un sorpasso, quando vogliamo prendere una svolta e quando siamo in procinto di rallentare in maniera brusca, poiché grazie a questo possiamo calcolare la tempistica di frenata ed evitare incidenti. In combinazione con quelli laterali può essere usato in fase di retromarcia e parcheggio per evitare urti durante la manovra.
Vi è mai capitato, però, che questo vi desse fastidio durante le ore di guida notturna. Sullo specchietto retrovisore, infatti, le luci delle altre auto si riflettono e rischiano di accecarci. Quante volte avete imprecato contro l’automobilista che vi segue? Molto probabilmente – cosa a cui forse non avete pensato – la colpa non è sua, ma nostra. Lo specchietto, infatti, ha una funzione notturna che molti di noi non conoscono.
Vi siete mai chiesti per quale ragione c’è un “pulsante” alla base dello specchietto retrovisore? Questo serve proprio per switchare tra la funzione diurna e quella notturna. Quando avrete impostato la fase notturna, la luce non verrà riflessa in maniera diretta, ma passerà prima attraverso la parte posteriore, dunque la luce che ci arriverà sugli occhi sarà meno forte e non ci accecherà più. Lo sapevate?