Max Verstappen ha vinto il Gran Premio di Miami, ma ai fan più attenti non è sfuggito un “dettaglio” sul suo polso. Di cosa si tratta
Questa stagione è iniziata sotto il segno delle Red Bull, letteralmente inarrestabili fin qui con cinque vittorie su cinque. Protagonista, ancora una volta di questa cavalcata del team di Milton Keynes, è l’ormai solito Max Verstappen che anche quest’anno si è dimostrato il pilota più veloce in gara, supportato magnificamente da un a RB19 in grande spolvero.
La macchina, a parte qualche piccolo caso isolato, è sembrata pressoché perfetta in ogni suo aspetto. Adrian Newey e gli altri ingegneri della scuderia anglo-austriaca, stavolta, si sono superati e gli altri, almeno per il momento, non possono fare altro che subire il dominio delle Red Bull.
L’olandese ha fin qui ottenuto tre vittorie, mentre le altre due gare le ha vinte il suo compagno di squadra Sergio Perez. Perciò, salvo clamorosi ribaltoni, questo Mondiale sarà esclusiva prerogativa loro e se continueranno così la vittoria del titolo iridato potrebbe arrivare molto più presto di quanto accaduto nelle passate stagioni. A Miami, poi, la loro prova di forza è stata schiacciante, con Max che addirittura è riuscito a vincere nonostante la partenza dalla nona casella della griglia.
Sul podio del circuito ricavato intorno all’Hard Rock Stadium, è stata grande festa per Max e Checo, con quest’ultimo che in queste occasioni non può far altro che celebrare il successo del suo compagno di squadra sebbene vincere fosse anche il suo obiettivo. Con loro c’era anche Fernando Alonso, che in questa stagione può seriamente candidarsi al titolo di “primo degli altri” con un’Aston Martin che si è rivelata molto più competitiva e costante di Ferrari e Mercedes.
Tuttavia, durante i festeggiamenti, ai tifosi più attenti non sarà sfuggito un particolare “dettaglio” visto addosso a Verstappen in quest’occasione. Come riporta il sito specializzato Robbreport.com, si tratterebbe di un esclusivo orologio in edizione limitata del noto brand di settore Tag-Heuer (sponsor della Red Bull) dal valore di circa novemila dollari. Cassa in titanio e cinturino in pelle soltanto alcune delle caratteristiche di questo accessorio così prezioso.
Del resto, il binomio orologi-corse va avanti ormai da parecchi anni e nell’automobilismo, un po’ in tutte le categorie principali, diversi marchi scelgono di sponsorizzare piloti, team ed eventi. Basti pensare anche a Charles Leclerc e alla Ferrari, che possono contare sulla partnership con Richard Mille per la fornitura dei suoi prodotti ai piloti della Rossa.
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