Novità sul bollo dell’auto, Finalmente presto lo si potrà salutare. Ecco chi non dovrà più pagare la tassa.
Tra i costi di mantenimento dell’auto una delle voci con maggiore impatto è sicuramente il bollo. La tassa fissa obbligatoria che è a carico dei proprietari del veicolo è particolarmente indigesta ai cittadini italiani. Nonostante vari in base a diverse condizioni, il suo costo è comunque sempre piuttosto importante. Presto però ci potrebbero essere novità che faranno davvero felici gli automobilisti…o almeno alcuni di essi. 
Se pagare il bollo è fastidioso, immaginarsi pagare un supplemento. Il superbollo è un “plus” alla normale tassa voluto dal Governo Berlusconi nel 2011. Inizialmente, veniva pagato da tutti coloro in possesso di auto superiori a 225 kW (306 CV), e corrispondeva alla cifra di 10 euro per ogni kW sopra il limite. Con il governo Monti nel 2012 l’ulteriore stretta, con la soglia abbassata a185 kW (252 CV) e la cifra corrispondente a 20 per ogni kW sopra il limite.
La cifra fortunatamente scala con il passare del tempo. Dopo 5 anni scendono infatti a 12 euro, che diventano 6 euro dopo 10 anni e 3 dopo 15 anni, sino ad annullarsi totalmente dopo 20 anni. Ovviamente senza considerare le ulteriori esenzioni e riduzioni prevista dalla normativa.
Ora però prima dell’estate potrebbero arrivare nuove importanti novità sulla tassa che faranno certamente felici gli automobilisti.
Superbollo, il governo opta per cancellarlo?
Il bollo, come detto, è stato particolarmente criticato. Si tratta infatti di una tassa molto costosa che però non porta grossi benefici allo stato (appena 113 milioni di euro all’anno), e per lo più ha danneggiato notevolmente il mercato delle auto sportive. Insomma, una mossa non proprio riuscita. Ecco perché prima dell’estate potrebbe essere decisa la sua abolizione. 
L’apertura è arrivata dal viceministro dell’Economia, Maurizio Leo, in parlamento, e confermate ance al quotidiano il Messaggero dal deputato di Fratelli d’Italia Andrea De Bertoldi, che ha annunciato che la misura potrebbe essere inserita con un emendamento nella legge delega oppure rientrare nei micro tributi da eliminare. La Camera sta attualmente discutendo la legge delega, e l’approvazione potrebbe dunque arrivare prima del previsto.
Lo stato starebbe infatti optando per eliminare tutte le tasse che portano entrate minime nelle tasche statali, in quanto ci si è resi conto che i costi della riscossione siano addirittura di più dei soldi incassati. Quello che sembra essere un vantaggio sarebbe dunque uno svantaggio su tutta la linea. Tra queste tasse figura anche il tanto criticato superbollo, che potrebbe dunque avere vita breve per la gioia di tutti gli amanti delle auto sportive.