Una storia al quanto bizzarra: c’è stato chi ha avuto la fortuna di raccontare di aver visto una Lamborghini un una cucina.
Dopo aver avuto successo come Lamborghini Trattori, Ferruccio Lamborghini decise di produrre automobili di lusso. La Automobili Lamborghini che conosciamo è nata solo nel 1963, ma già oggi ha un fatturato dai numeri pazzeschi, essendo uno dei marchi più amati per le auto di lusso, quello italiano. In particolare, oggi andremo a parlare della storia di una Lamborghini Diablo SE30 JOTA, che per una volta non fa parlare di sé per la sua bellezza. Quella, ad ogni modo, è indiscussa. 
La Lamborghini Diablo, conosce soltanto 2903 esemplari distribuiti in tutto il mondo. Dal 1991 al 2001, la famosa marca di automobili di lusso, ne ha infatti costruite solo in tiratura limitata, facendola diventare un chiaro oggetto del desiderio per i tantissimi amanti delle vetture della casa bolognese. Quando fu messa in commercio, il gruppo faceva parte della famiglia Chrysler e questo modello andava a sostituire la già famosa Countach. Per questo, le aspettative furono subito molto alte. Ed immaginiamo che anche i prezzi non erano certo accessibili per tutti, sin dall’inizio.
Ecco dove era finita: auto superlusso
Uno di questi modelli così amati e ricercati, fa parte di una storia davvero bizzarra di qualche anno fa. In vendita, fu messa una SE30 JOTA del 1995 tra l’altro con un raro colore ‘Deep Verde Metallic on Verde Alcantara’. Ancor più difficile trovarne una, sicuramente a chi potesse permettersi una cifra tale da pagare sarà venuta l’acquolina, ma il fatto divertente si verificò quando il venditore caricò sul web le foto della macchina, per farne verificare le condizioni agli avventori.
Chi apriva il file della foto della bellissima supercar, si trovava al cospetto di una meravigliosa Diablo, ma con un tavolo da cucina alle spalle. In pratica, un tavolo con tanto di colazione poggiata, faceva da sfondo a questo bellissimo pezzo di classe e lusso del mondo delle automobili. Chi lo vendeva, lo stava letteralmente custodendo in un’enorme cucina. A questo punto, non resta che immaginare che casa avesse il proprietario di quella vettura che certo, non era poi così economica. 
Essendo uno degli unici 19 modelli JOTA disegnati dalla società bolognese, il collezionista che la comprò in meno di 24 ore, Manfred Schmitt, non la pagò certo poco. Tramite la concessionaria Lamborghini, Auto Kremer, l’uomo si assicurò la bellissima vettura verde, pagandola, questo il prezzo che fu divulgato, un milione di dollari. Si dice che questo sia il prezzo più alto mai pagato ancora oggi, per una Diablo.