Nessuno può evitare di pagare il bollo auto, a meno di non far parte delle categorie esentate, ma c’è una buona notizia: arriva lo sconto
C’è un appuntamento che aspetta milioni di automobilisti (e motociclisti) italiani ogni anno. Quello con il pagamento del bollo auto 2023 che rischia di diventare una mazzata se non è onorato nei tempi giusti.
Attenzione, si tratta di una tassa regionale o che al massimo come succede in due regioni italiani si paga all’Agenzia delle Entrate. Quindi se ci fermano un controllo non possono chiederci di mostrare il pagamento. Ma in compenso c’è chi verifica, negli uffici competenti, e se la tassa non è stata pagata scatta la sanzione amministrativa.
Gli esentati sono relativamente pochi. Chi ad esempio guida un’auto storica, con almeno 30 anni di vita, registrata regolarmente all’albo specifico. Oppure chi gode della Legge 104 e quindi ha questa agevolazione fiscale. Tutti gli altri invece prima che scadano i termini devono ottemperare.
Ma adesso c’è una buona notizia perché scatta lo sconto. Non una cifra impressionante, ma comunque un piccolo aiuto per le famiglie in difficoltà anche se in realtà a beneficiarne sono soltanto gli abitanti di due regioni italiane, Lombardia e Campania. Dipende infatti dalle normative regionali e prevede una particolare formula per il pagamento.
Vediamo quindi come funziona. In Lombardia lo sconto è pari al 15%, aderendo alla domiciliazione bancaria, e non c’è bisogno di presentare la domanda ogni anno. Il rinnovo infatti scatta in automatico.
Possono richiederlo i cittadini residenti in Lombardia o iscritti all’Anagrafe dei Cittadini Italiani Residenti all’Estero, proprietari di uno o più veicoli, oppure locatari. Possono partecipare anche i cittadini che pagano per conto del proprietario o locatario del veicolo, imprese ed Enti titolari di non più di 50 veicoli (in questo caso lo sconto è del 10%).
Per attivare la domiciliazione è obbligatorio presentare il mandato di autorizzazione all’addebito presso la Regione Lombardia online. Si fa tramite l’Area Personale Tributi sul sito della Regione Lombardia, oppure per posta ordinaria indirizzata a Regione Lombardia – Casella Postale 11048 – 20124 Milano. Nel caso di auto cointestata, la richiesta di domiciliazione dovrà essere presentata dal soggetto il cui nome compare per primo sulla carta di circolazione.
Invece la revoca della domiciliazione deve essere richiesta in caso di trasferimento della residenza in un’altra regione, spostamento della domiciliazione su un altro conto oppure reimmatricolazione del veicolo.
Come funziona invece in Campania? Qui il governo regionale applica uno sconto del 10% a tutti gli automobilisti che scelgono la domiciliazione. Devono essere residenti nella Regione Campania, proprietari di uno o più veicoli oppure i soggetti che pagano per conto del proprietario del veicolo. Inoltre anche gli Enti e le imprese.
Basta presentare una richiesta specifica compilando e firmando il mandato, da spedire via mail, con firma digitale, all’indirizzo domiciliazione.tassaauto@regione.campania.it, oppure attraverso la propria banca. In alternativa si può spedire per posta ordinaria a Regione Campania – Casella Postale 58 – U.P. Roma Tiburtino Sud viale Palmiro Togliatti 1505 – 00155 Roma.
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