Che rapporto c’è tra la leggendaria Lancia Delta integrale che ha portato la casa italiana sul tetto del mondo tante volte ed una vettura giapponese di successo che ha recentemente raggiunto un grandissimo successo?
La storia di oggi potrebbe iniziare così: c’era una volta la Lancia Delta, un’automobile sportiva così potente, così spaventosa da vincere ben 35 rally e ben 5 mondiali costruttori per la casa italiana tra gli anni ottanta e novanta. Seriamente, non lo diciamo soltanto per orgoglio patriottico ma la Delta Integrale anche nella versione S4 è una delle auto da rally migliori che si siano mai viste.
Un vero peccato che una vettura così iconica non abbia mai avuto una vera erede: o meglio, si, è esistita una terza generazione della Delta negli anni duemila e l’auto in se non era per niente male ma non aveva molto a che spartire con la rumorosa quanto competitiva vettura capace di vincere tutti quei rally, sembrava piuttosto la cugina elegante più adatta ad un ricevimento che ad una corsa.
Lo stesso appeal generato dalla Lancia Delta Integrale però secondo alcuni giornalisti americani potrebbe suscitarlo un’altra automobile, stavolta giapponese: del resto tra Impreza e Lancer anche i nipponici hanno avuto la loro fetta di gloria nel mondiale rally quindi non è forse lecito pensare che attualmente, l’auto che ha raccolto l’eredità della nostra Delta sia giapponese?
In pista e in città
Dopo aver conquistato gli ultimi quattro mondiali WRC consecutivi la scuderia giapponese Toyota Gazoo può ben vantarsi di essere una realtà affermata nel mondo dello sport, senza contare la comparsa in Formula Uno e soprattutto le vittorie nella famosa gara di endurance di Le Mans qualche anno fa. Paragonare Lancia Martini a Toyota Gazoo insomma non è blasfemia.
Così come non è un paragone così assurdo quello effettuato dalla rivista americana del settore Hotcars che ha definito la Toyota Yaris GR ispirata alla vettura da rally che si è portata a casa l’ultimo mondiale: “Parte di una stirpe di auto in via di estinzione” che sarebbe iniziata proprio con la famosa Delta Integrale. La Yaris tra l’altro ha anche una “pacifica” versione stradale che ha recentemente vinto un record di vendite importantissimo.
Con un motore da 261 cavalli che garantisce uno impressionante 0 – 100 in soli cinque secondi e mezzo la Yaris GR è stata ufficialmente considerata dal sito: “Erede spirituale della Delta Integrale” non nel senso che le auto si somiglino in qualche modo ma per il fatto che entrambe sono stradali da rally di razza. Un paragone non così assurdo ma cosa ne pensano i puristi?