Lamborghini abbandonate come semplici auto ormai divenute rottami. Le immagini fanno impressione agli appassionati.
Non è così inusuale scoprire ritrovamenti clamorosi di automobili in luoghi piuttosto impensabili. Spesso si leggono notizie in tal senso, con auto di ottima caratura trovate quasi per caso in posti senza senso.
Fienili abbandonati, garage ormai dismessi, autorimesse o radure nel deserto. Tutti questi luoghi ospitano o hanno ospitato in passato una sorta di garage nostalgico di automobili di vario genere.
Proprio in questo senso va sottolineata l’opera dell’artista digitale Dizzy Viper, esperto in 3D, che ha riprodotto uno scenario davvero incredibile. Si è sbizzarrito a pensare come sarebbero ridotti alcuni modelli di Lamborghini se ritrovate in un fienile anni dopo l’abbandono.
Lamborghini dimenticate e dismesse: l’opera digitale è incredibile
Sembra una scena vera e propria, in realtà come premesso si tratta di un’opera d’arte digitale. Sul profilo Instagram di Dizzy Viper è possibile ammirare la ricostruzione veritiera e fedele di ciò che accadrebbe se tutte queste supercar di lusso fossero abbandonate in un luogo chiuso per anni.
La volontà è quella di ricercare, nell’estetica e nella pratica, il modo in cui le autovetture di caratura pregevole possano trasformarsi in caso di abbandono, di messa al macero, a contatto con gli effetti naturali e con i fenomeni atmosferici e del tempo.
I rendering creati da Dizzy Viper sono decisamente realistici. In questo profilo Instagram è infatti consueta la riproduzione di elementi legati a futuri distopici, caotici e ancora innaturali. Così come la presentazione dell’aspetto che potrebbe avere una collezione abbandonata di Lamborghini in futuro. Il rendering cattura perfettamente l’idea con minuzia e particolarità dei dettagli.
Uno dei post condivisi dal gruppo di artisti 3D mostra una sorta di fienile, posizionato in una zona immaginaria. Automobili riconducibili alla casa di Sant’Agata Bolognese ricoperte di polvere, come due Aventador ultimo modello parcheggiate l’una accanto all’altra, i loro colori vivaci nascosti sotto decenni di sporcizia e sporcizia.
Oppure la rarissima coupé Lamborghini Centenario, abbandonata a sé stessa. Parliamo di un modello da 20 esemplari al mondo, che vale almeno 1 milione di dollari. Ed ancora una Diablo, in chiaro stato di decomposizione, prodotta fino al 2001 e anche questa automobile molto richiesta e costosa. Insomma, una sorta di museo futuristico della rovina automobilistica, come detto uno scenario non così inusuale viste le notizie che spesso fuoriescono su ritrovamenti incredibili di vetture dopo anni di abbandono e di inutilizzo.