Soluzione per coloro che hanno avuto la sventura di subire un incidente stradale per colpa di una delle tante buche che si trovano sul manto.
Non è inusuale sentire purtroppo di incidenti e problemi causati dalle cosiddette buche stradali. Ovvero le piccole o grandi voragini che si aprono sul manto stradale cittadino (o extra-urbano) per colpa di dissesti o a causa del maltempo.
In particolare in città dove la manutenzione stradale ed urbana lascia il tempo che trova, automobili e motocicli rischiano sempre di finire dentro a queste buche, a volte nascoste dalle pozzanghere di pioggia, e fare una brutta fine tra ruote bucate, danni alle sospensioni o vere e proprie cadute con i veicoli a due ruote.
Ovviamente, in caso di incidente e di infortunio dovuto alle buche stradali, la responsabilità è del servizio pubblico. Visto che il responsabile della manutenzione delle strade è proprio il Comune in cui si circola e la propria gestione.
Ma cosa fare se la propria vettura o la propria incolumità è stata messa a rischio o danneggiata per colpa di una buca su strada? Secondo le norme vigenti, si può chiedere risarcimento all’amministrazione, visto che ha di fatto creato (indirettamente) una situazione oggettiva di rischio per utenti e cittadini.
Per reclamare il danno subito, ciò deve essere effettuato con prove tangibili. Come testimoni accreditati, fatture di riparazione del proprio veicolo, referto medico in caso di infortunio. Deve essere comprovato che l’incidente sia stato causato dalla scarsa manutenzione stradale e non da difetti del proprio veicolo o per inadempienze alla guida dell’utente.
Dunque serve presentare una serie di documenti per ottenere il risarcimento e riuscire a dimostrare che la domanda sia eseguita in modo regolare ed efficiente. Prima di tutto va dimostrata l’imprevedibilità del pericolo. Poi l’officina alla quale è stato portato il mezzo danneggiato è chiamata a documentare rotture e guasti subiti dall’auto o dalla moto in questione, con tanto di conservazione dei pezzi sostituiti e l’indicazione di ricambi e manodopera.
I periti valuteranno dunque se il danno è compatibile con la buca che lo ha causato, tramite foto dei pezzi danneggiati, anche per evitare che furbescamente qualche utente si faccia risarcire per danni precedenti a quelli dell’incidente con la voragine.
Il consiglio per chi è vittima di tale problematica stradale di rivolgersi al servizio legale della propria compagnia assicurativa o ad alcune associazioni a tutela dei consumatori, così da avere un appoggio concreto e competente per effettuare la giusta richiesta di rimborso.
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