In autostrada con la Lamborghini Aventandor: un automobilista commette una vera e propria follia, ma viene puntualmente beccato dalle forze dell’ordine: ecco cosa è successo
Mettersi al volante di una Lamborghini Aventador è per molti un sogno. Tuttavia, qualcuno ci riesce abitualmente, e chi lo fa non resiste alla tentazione di premere il piede sull’acceleratore. Per quanto il fascino di questa supercar sia indiscutibile, nelle strade pubbliche bisogna sempre rispettare i limiti di velocità, anche quando si è alla guida di questi bolidi. 
Non tutti ci riescono, mettendo a repentaglio la sicurezza di tutti. Di recente è accaduto un episodio molto grave, dove in autostrada una Lamborghini Aventador sfrecciava a velocità sconsiderata. Per fortuna lo screanzato automobilista è stato intercettato dalla polizia stradale. Il radar degli agenti ha intercettato la super sportiva sull’autostrada A21 alla pazzesca velocità di 253 km/h, vale a dire oltre 120 km/h il limite di 130 valido per tutti.
Un’infrazione pesantissima ed estremamente pericolosa. La Lamborghini è stata fermata, e al folle guidatore è stata comminata una multa pesantissima. Il Codice della Strada, per una simile infrazione prevede una sanzione che va dagli 821 ai 3.287 euro. Ovviamente non è mancata la decurtazione di 10 punti sulla patente e del sequestro del libretto di circolazione.
Il folle automobilista ha preso una multa salatissima: ecco cosa ha combinato con la sua Lamborghini Aventador
L’episodio risale allo scorso 9 aprile, quando gli agenti della stradale hanno visto sfrecciare il bolide da ben 740 cavalli. L’Aventador, per chi non lo sapesse, può superare i 350 km/h di velocità. Inutile dire che simili condotte sono assolutamente irresponsabili, e il fatto di essere al volante di un’auto così veloce non rappresenta alcun tipo di spiegazione a un simile comportamento, né tantomeno una giustificazione. Non è la prima volta che si registrano episodi simili, anzi. 
Di recente una Mercedes AMG E63 è stata intercettata in Liguria mentre sfrecciava a 301 km/h. Episodi del genere riaprono un dibattito consueto, vale a dire quello dell’opportunità di consentire a supercar così veloci di percorrere le strade pubbliche. In effetti è “facile” toccare velocità estreme a bordo di vetture che di fatto dovrebbero correre in pista e non su strada, ma va detto anche che si tratta di macchine omologate per la circolazione pubblica, e che dovrebbero essere guidate responsabilmente. Per divertirsi a correre, per l’appunto, esistono sempre i giri in pista dove non ci sono rischi per l’incolumità pubblica.