Il ritorno di Jorge Lorenzo in Italia ha emozionato i tantissimi suoi fan che si trovano nel nostro paese. Lo ha fatto per un motivo preciso ed entusiasmante.
Il tre volte campione del mondo della MotoGp e due volte campione della classe 250 ha lasciato dietro di sé una scia di ammiratori in ogni parte del mondo. Il suo addio al mondo agonistico, avvenuto nel 2019, ha fatto dispiacere i tanti che avrebbero voluto vederlo ancora in pista. Essendo classe 1987, poi, avrebbe potuto emozionare ancora un po’ i propri fan, anche se gli ultimi tre anni, passati prima in Ducati, poi alla Honda, hanno mostrato un netto declino nelle prestazioni.
Vuoi la difficoltà di confrontarsi con dei nuovi piloti emergenti di grande forza, come il compagno alla Honda Marc Marquez, o il fatto che l’infortunio dell’ultimo anno gli ha rovinato la stagione, ma per lo spagnolo non è stato facile affrontare gli ultimi anni da professionista. Rivederlo, però, rende chiunque felice, anche i tanti italiani che hanno sperato nelle sue prestazioni alla Ducati, in linea con gli anni vincenti in Yamaha.
Anche se così non è stato, il campione di MotoGp ha comunque attirato a sé l’affetto dei tanti tifosi delle nuvola rossa. Il suo ritorno in Italia, quindi, ha emozionato tutte quelle persone che ancora ricordano i suoi anni da talento puro, pur essendo stato, comunque, un degno rivale di Valentino Rossi. Lo ha fatto per una motivazione entusiasmante ossia per poter poter partecipare ad un evento e ritirare un articolo di altissimo lustro.
Lorenzo in Italia
Lo spagnolo ha preso parte all’esperienza “La Prima”, creata dalla Casa di Sant’Agata bolognese, la Lamborghini. “Si tratta di uno dei marchi maggiormente iconici a livello internazionale nel comparto automobilistico”, ha affermato il vincitore di ben 47 gare in MotoGp. “Parliamo di un tipo di auto sportiva più estrema di tutte”, ha poi proseguito.
Nell’occasione di tale evento, Lorenzo, ha anche ritirato una Lamborghini Urus S, auto spettacolare e con una potenza incredibile. La scheda tecnica ci parla di un motore V8 biturbo, capace di erogare una potenza aumentata pari a 666 CV. La sua accelerazione da 0 a 100 km/h avviene in appena 3,5 secondi, mentre da 0 a 200 km/h in soli 12,5 secondi. La velocità massima che raggiunge è pari a 305 km/h e il motore è in grado di erogare 850 Nm di coppia massima in 2.300 giri al minuto, ma può arrivare fino a 6.000 giri al minuto.
Stiamo parlando di un’auto da un prezzo che si aggira intorno ai 238 mila euro e che possiede un’estetica aggressiva ma, allo stesso tempo, sinuosa e con delle linee, a tratti, morbide. “Mi sono emozionato in questo posto incredibile”, ha affermato Lorenzo. “La Urus S è spettacolare, proprio come tutte le Lamborghini”, ha poi concluso l’intervista rilasciata durante l’evento.