È tempo di grandi rivoluzioni e cambiamenti in Formula 1, Fia e Liberty media hanno le idee chiare e il Circus può cambiare per sempre.
La Fia non ha mai nascosto il suo obiettivo. Allargare sempre di più il volume d’affari della Formula 1, che grazie al grandissimo successo di “Drive to Survive” la docuserie Netflix sul mondo della classe regina del Motorsport ha contribuito in maniera netta ad aumentare la popolarità del Circus. Di conseguenza questo è un periodo di grandi trasformazioni e novità. 
Periodo che però non a tutti piace. Max Verstappen due volte campione del mondo non ha nascosto il suo malcontento, troppe gare e la Sprint che non ha fatto breccia nel cuore dell’olandese. Inutile girarci intorno tutto questo sta togliendo gusto al mondo delle corse, più spettacolo che sport e a chi seguiva la Formula 1 anche prima di questa nuova notorietà tutto non piace.
A Imola si proveranno le nuove qualifiche, a Baku le due prove in vista delle gare Sprint. L’obiettivo è quello di rendere ogni giorno del weekend di gara sempre interessante, che avrà sempre in palio qualcosa. E a rimetterci saranno i test delle varie scuderie. E la prossima novità? Anche questa non è un mistero e di certo non farà felice Verstappen.
Formula 1 come NFL e NBA?
La Fia vorrebbe rivoluzionario il calendario, e portarlo a una gara ogni domenica, come fosse un campionato di calcio e non solo. E proprio in quest’ottica va letto anche l’incontro tra i vertici della F1, con quelli di NFL e NBA cioè Roger Goodell e Adam Silver. Quelli che poi sono gli uomini che gestiscono i due tornei sportivi più ricchi al mondo.
Ne ha parlato anche il CEO di Liberty Media, Greg Maffei: “Abbiamo l’obbietivo chiaro in mente, voglia un ecosistema sano a lungo termine. Cogliamo costruire uno sport che abbia gli stessi elementi della NFL, che gioca ogni domenica, dove tutti potranno vincere”. 
Nelle intenzioni, quindi, avere più gare e più introiti porterà a un campionato del mondo più imprevedibile, sia per la vittoria finale sia a livello di gare. Va però detto che la storia della Formula 1 parla chiaro, di norma una scuderia ha sempre dominato dall’inizio alla fine e di esempi se ne possono fare tantissimi, dall’anno scorso con la Red Bull, o l’era Schumacher con la Ferrari.
Secondo Fia e Liberty Media questa potrebbe essere scardinata con una gara ogni weekend. Ma come detto questa è un’ipotesi che non è piaciuta a tutti in primis Verstappen, che ha già minacciato di ritirarsi se tutto questo dovesse diventare realtà. Va detto, però, che con il nuovo metodo di assegnazioni punti in questa stagione tutte le scuderie sono riuscite ad andare a punti almeno una volta.
Più soldi, spettacolo e più gare, questa dovrebbe essere la ricetta. A pagarne il prezzo, purtroppo, saranno sport, ingegneria e talento.