Salvini dice basta alle folli multe degli autovelox utilizzate dal governo per “fare cassa” a discapito delle tasche degli automobilisti. Ecco l’annuncio che presagisce una riforma.
Chi di noi nella vita non è stato beccato dall’autovelox mentre superava anche di pochissimo il limite di velocità consentito su autostrade e strade statali? Tutti almeno una volta ci siamo lasciati trasportare dai paesaggi in cui sono immerse le nostre autostrade senza badare troppo al contachilometri.
Le multe degli autovelox sono davvero l’incubo di ogni automobilista, poiché questi macchinari scattano fotografia della targa delle autovetture e motovettura che superano anche di pochissimo il limite di velocità consentito dalla legge. Vediamo quindi come si è espresso in merito il Ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Matteo Salvini.
“Basta agli autovelox solo per fare cassa”
Questa la dichiarazione più perentoria del Ministro Salvini, in risposta a una domanda posta dal Question Time e rivolta in merito alle norme attuative sulle autostrade. Il Ministro si è detto contrario all’utilizzo degli autovelox da parte del governo per rinvigorire le casse dello Stato a discapito degli automobilisti che superno i limiti di velocità .
“Condivido la necessita della regolamentazione sulla collocazione degli autovelox, per evitare gli usi impropri, visto che in alcuni casi vengono usati solo per fare cassa. E lo dico forte della lotta per la sicurezza sulle strade“. A quanto sembra, Salvini è pronto ad attuare una riforma sugli autovelox che andrà a vantaggio dei guidatori sulle nostre strade, tenendo però bene a mente anche la sicurezza sulle strade.
Il nuovo decreto prevede una riforma attuativa riguardo la limitazione alla localizzazione degli autovelox: “stiamo lavorando su un pacchetto organico di revisione dei codice della strada, compresi gli autovelox, photored e simili“.
Distanze dimezzate con le nuove infrastrutture entro il 2026
La sicurezza sulle strade rimarrà sempre al primo posto, ma secondo Matteo Salvini vanno tutelate anche le tasche dei cittadini che ogni giorno si mettono in strada per raggiungere altre località . L’uso improprio degli autovelox per “fare cassa” va a discapito dei guidatori, motivo per cui serve una riforma che limiti la localizzazione di questi apparecchi e consenta anche di ridurre i tempi di distanza tra le città .
“Tra Milano e Genova in meno di un’ora. Come si dice oggi è tanta roba” spiega Salvini facendo riferimento ad alcuni lavori alle infrastrutture in corso tra le due città . Quadruplicare le tratte e incrementare le linee ferroviarie consentirà agli italiani di muoversi più agilmente tra le città e le regioni italiane, favorendo quindi lo spostamento senza auto e una conseguente riduzione delle multe sulla velocità .
Entro il 2026, quindi, possiamo aspettarci, al Nord Italia, un quadruplicamento delle infrastrutture ferroviarie e stradali che ci darà la possibilità di spostarci più comodamente e in meno tempo.