Poter usufruire di un bonus benzina in un periodo come questo in cui il carburante non sembra diminuire salvo brevi periodi, non può che essere provvidenziale. Questo permetterà a tanti italiani di poter tirare davvero un sospiro di sollievo.
Ormai da qualche tempo il carburante ha raggiunto livelli stellari, senza grandi differenze tra benzina e diesel, che risultano essere ancora le alimentazioni più diffuse. Fare rifornimento si è così trasformato in un vero e proprio salasso per molte famiglie, anche se il problema è certamente maggiore per chi si ritrova a fare ogni giorno decine di chilometri per motivi di lavoro. Molti di loro, però, aveva scelto una vettura a gasolio, ben sapendo che solitamente è questo quello che ha costi inferiori, mentre ora, salvo brevi periodi, si è verificato proprio il processo inverso.
La situazione si era in parte risolta grazie al taglio delle accise, che permetteva di risparmiare circa 30 centesimi al litro, ma dall’inizio del 2023 il premier Giorgia Meloni ha deciso di eliminare questa misura ritenendola non più sostenibile. Alcuni si sarebbero comunque aspettati un nuovo provvedimento, pensato in maniera specifica per le fasce più deboli, ma questo non è mai avvenuto. Ora si prova a tamponare, almeno in parte, con il bonus benzina.
Bonus benzina: gli automobilisti possono sorridere
Non è certamente ancora il momento per pensare che il peggio sia passato quando ci si ritrova a fare rifornimento alla propria vettura. Certamente non si arriva vicini ai 2 euro al litro come accadeva qualche mese fa, ma il costo è ancora decisamente importante.
Alcuni proprio per questo hanno ridotto l’utilizzo della propria vettura, come accade ad esempio a chi vive in una grande città e ha la possibilità di sfruttare i mezzi pubblici per gli spostamenti, ma non sempre questo è possibile. Ci sono delle zone, infatti, che ancora non sono servite a dovere e dove la macchina diventa indispensabile.
Questa volta, però, l’esecutivo in carica ha deciso di non restare e ha predisposto un bonus benzina che potrà essere provvidenziale per molti. Fortunatamente non servono grossi requisiti per poterlo ottenere.
Chi può ottenerlo e come
Il governo Meloni si è mosso recentemente con l’obiettivo di estendere i benefici del bonus benzina, che era già stato previsto nel periodo in cui a Palazzo Chigi c’era Mario Draghi. Questo sarà reso disponibile per la maggior parte delle categorie di lavoratori privati dipendenti per tutto il 2023, con un valore massimo di 200 euro, in modo tale da ridurre in modo piuttosto notevole l’impatto della spesa quando si fa rifornimento.
Questo viene così concesso a dipendenti privati senza distinzioni di reddito, compreso chi opera in smart working, full e part time, apprendisti e soci di cooperative con rapporto subordinato. Non possono invece ottenerlo dipendenti pubblici, titolari di partita IVA e lavoratori autonomi.
Spetta a ogni datore di lavoro decidere a chi concederlo, proprio per questo chi ritiene di averne particolare bisogno potrebbe approfittare della situazione e manifestare la necessità al proprio capo diretto. Tra i vantaggi di questo beneficio c’è un aspetto di non poco conto: non viene considerato nel calcolo del reddito del lavoratore, a meno che non superi i 200 euro.