Una Fiat Panda in pista è davvero brutale: la piccola citycar si trasforma e diventa una belva, il video lascia a bocca aperta
La Fiat Panda è ancora una volta l’auto più venduta nello scorso mese; i dati parlano chiaro e sono inconfutabili. La piccola citycar che da oltre 40 anni è un punto di riferimento per tutti gli italiani, ha fatto registrare ben 9.922 immatricolazioni nel solo mese di marzo, quasi il doppio della Lancia Ypsilon, seconda in classifica. E, se consideriamo i primi tre mesi dell’anno, beh, il successo è totale, con 28.593 immatricolazioni, il triplo della Dacia Sandero seconda.
La Panda è docile come può esserlo una citycar, le cui caratteristiche sono la praticità per le strade delle nostre metropoli o dei paesini più piccoli. Il motore della piccola italiana non è stato certo realizzato per la velocità massima tantomeno per utilizzare l’auto nelle gare in pista.
D’altronde la vettura, anche nella nuova motorizzazione Hybrid, non è certo un fulmine di guerra; ideale per viaggi brevi e medi, il propulsore è robusto proprio per sopportare in primis le sollecitazioni cittadine.
C’è una versione della Panda, però, brutale, talmente tanto da non avere alcun timore reverenziale in modelli molto più potenti e progettati anche per la pista e per le gare. A trasformarla così, ci ha pensato M-Sport, realizzando una versione one-off davvero particolare, costruita e modificata per volere di un cliente.
E così, da una Panda 750, la mitica citycar vera icona degli anni ’80 e ’90 ma ancora oggi circolante su strada, con tante versioni, è nata la Panda 4×4 M-Sport. La vettura, come si può vedere, ha una carrozzeria rivista completamente e, a vederla di primo acchitto, quasi non si riconosce tanto la modifica sia stata marcata nell’aspetto.
Molto allargati i parafanghi, di 30 centimetri, decisione necessaria per montare gli pneumatici di stampo racing ed anche i passaruota sono stati allargati. Nuovo di zecca, invece, il propulsore che spinge questa sorta di belva. Sotto al cofano c’è un motore da 1.6 litri EcoBoost, con una potenza sprigionata di 305 cavalli e 450 Nm di coppia. Appena tre secondi per passare da 0 a 100, l’auto è spinta dal cambio sequenziale e dalla trazione integrale, mentre non si conosce la velocità massima raggiunta da quest’auto ma di certo dev’essere poderosa, almeno a sentire il sound del motore, coinvolgente e mozzafiato.
Il video pubblicato, parte proprio dallo scheletro di una Panda, ridotta in condizioni disastrose; mancava di cofano motore e sportelli, ma anche del bagagliaio. Ebbene, la trasformazione è partita da lì, con la troupe M-Sport che ha progressivamente realizzato questo capolavoro; gli interni, ovviamente, in stile racing, con tanto di “gabbia” tipica delle auto da rally all’interno dell’abitacolo ed i sedili sportivi a fare da contorno.
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