Le auto nuove sono sempre più difficili da acquistare. La tendenza preoccupa gli automobilisti: è una vera mazzata
L’Italia è uno dei paesi con il parco macchine più vecchio d’europa. La maggioranza delle vetture che circolano sulle nostre strade, insomma, sono per lo più datate. Non è spesso che gli italiani decidono di acquistare una nuova automobile. Questo, ovviamente, si è trasformato in una grande emergenza per il nostro paese. I modelli vecchi sono infatti maggiormente dannose per l’ambiente, e per abbassare il tasso di inquinamento è necessario via via svecchiare il parco macchine del paese e integrare automobili sempre più sostenibili.
La missione si è però rivelata più complicata del previsto. I fattori di questo mancato ricambio sono diversi. Uno in particolare sta davvero preoccupando.
I prezzi delle auto sono alle stelle: la nuova tendenza preoccupa
Negli ultimi tempi infatti i prezzi delle auto sono aumentati sensibilmente. Solo nel 2022 il costo delle automobili è cresciuto del 6,1% in più rispetto all’anno precedente. E’ una tendenza che ormai va avanti da un decennio. Il prezzo medio dai 24.297 euro del 2021 è salito al 26.200 euro del 2022.Nel 2023 ci sarebbe stato un ulteriore aumento dei prezzi delle auto nuove. Secondo i dati Istat questi a Marzo del 2023 sarebbero aumentati di un altro 6,1% rispetto allo scorso anno.
La tendenza, come detto, si è consolidata negli ultimi anni. Già nel 2017 si era fatto registrare un aumento dello 0.9%, cresciuto all’1,9% nel 2018, 2,5% nel 2019, 2,1% del 2020 e 2,8 del 2021, sino all’esplosione degli ultimi due anni.
Basti pensare che nel 2013 per un’auto si spendeva in meda 18.000, mentre oggi si arrivano a superare facilmente i 26.000 euro con un aumento complessivo del 44% sul costo finale dell’auto. Un vero salasso.
L’aumento dei prezzi, quale sono le motivazioni
L’aumento dei prezzi ha ovviamente più motivazioni. Sicuramente gli incentivi concessi nell’ultimo periodo dal governo hanno influito nell’exploit dell’ultimo biennio, per via di una sempre maggiore offerta. Ma non solo. Ad influire sono ovviamente principalmente le tecnologie sempre più sofisticate e i servizi sempre maggiori che hanno le auto moderne. Oltre ovviamente al costo delle materie prime e dei trasporti che sono schizzati alle stelle con lo scoppio della guerra in Ucraina. C’è poi la problematica legata alla difficoltà nel reperire i chip, anche questo conseguenza della guerra. La media del costo si è poi alzata ovviamente con l’arrivo dell’elettrico, che ha costi di produzione certamente più elevati rispetto alle auto tradizionali.
Questa stessa tendenza viene rilevata anche nelle auto usate, per via del fatto che vengono sempre più richieste proprio per le difficoltà di reperire un’automobile nuova. L’aumento del prezzo dell’usato è stato del 24% e di oltre il 30% nei primi mesi del 2023. Insomma, che sia usata o nuova di zecca l’automobile sta diventando sempre più un bene per pochi.