Non troverete più multe sul vostro parabrezza. Da adesso cambia tutto, una vera rivoluzione. Ecco cosa sta succedendo.
Per un automobilista non c’è niente di peggio che avvicinarsi alla propria macchina e trovare nel parabrezza un purtroppo inequivocabile foglietto. Il messaggio è eloquente agli occhi più attenti: avete preso una poco gradita e salata multa. Solitamente è questa la procedura per chi si trova a ricevere un avviso in seguito ad una violazione del codice della strada. Le cose però stanno presto per cambiare. Non sarà infatti più così.
Da Aprile non troverete infatti più nel vostro parabrezza una eventuale multa. Calmi, prima di tirare un sospiro di sollievo. Potete comunque essere sanzionati, e le violazioni del codice della strada continuano a prevedere multe salate. Cambieranno però le modalità con cui verrà comunicata la sanzione. Ecco dove troverete il vostro temuto avviso.
Milano, basta multe sul parabrezza: ecco dove arriveranno
Dal 1 Aprile a Milano si dice addio alle multe cartacee. Gli agenti del traffico non lasceranno più gli avvisi nel vostro parabrezza qualora rilevassero una violazione del codice della strada. Ma come fare a capire allora se siamo stati sanzionati? L’avviso arriverà sul proprio cellulare. Sarà consultabile sia sul telefono del proprietario dell’auto che sul fascicolo del cittadino. E’ ovviamente però necessario configurare l’applicazione con la targa del veicolo in questione per visionare lo stato delle diverse multe.
Non ci saranno più dunque gli avvisi cartacei con QR code utilizzati sino ad ora. Un cambiamento che certamente rende il tutto molto più rapido e anche meno rischioso (quante volte l’avviso viene portato via dal vento o si perde?). In questo modo si accorceranno molto i tempi di pagamento, e si potrà avere anche un discreto sconto se si paga la multa in tempi brevi. Entro 5 giorni si potrà beneficiare di oltre il 30% di sconto. Risparmio anche per il canonico arrivo a casa della notifica, con un risparmio che sarà di 11 euro per i residenti e 14 euro per i residenti.
Il comune di Milano intende dunque tracciare il cammino. Non resta che vedere se anche nel resto d’Italia si deciderà di seguire questa decisione che ancora una volta va verso la digitalizzazione delle diverse procedure, l’abolizione del cartaceo nel tentativo di avere una burocrazia più snella e semplice.
Intanto, il governo pensa alla riforma del codice della strada ormai da tempo sul tavolo della squadra coordinata dal Ministro delle infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini. Al vaglio c’è un’eventuale modifica del sistema delle multe. Alcuni pensano che sia opportuno che le sanzioni siano proporzionate al reddito della persona. Alcuni non sono d’accordo sul fatto che una sanzione per la stessa violazione possa pesare in modo diverso sulle tasche di persone che vivono in condizioni economiche differenti. Anche questo è uno dei temi che il governo dovrà sciogliere.