Le ultime notizie sulle condizioni di Michael Schumacher. Il pilota tedesco resta sempre nella sua privacy assoluta a Maiorca.
Era il dicembre 2013 quando Michael Schumacher ha visto stravolgere tutta la propria esistenza. L’incidente sulle Alpi a Meribel, mentre era impegnato in una sessione amatoriale di sci, ha cambiato tutto.
Il grande pilota tedesco, sette volte campione del mondo di Formula 1, si è andato a schiantare su delle rocce che sporgevano nella neve. Un incidente sfortunatissimo che ha avuto grosse conseguenze: 6 mesi di coma farmacologico e danni celebrali non di poco conti.
Oggi Schumacher continua a vivere, a quasi 10 anni di distanza dal tragico impatto, nella sua più intensa privacy. Il campione tedesco passa le giornate nella sua villa di Maiorca assieme alla famiglia, in particolare la fedelissima moglie Corinna Betsch. Solo pochi e fidati amici possono fargli visita e conoscere le sue condizioni.
Giorni fa Eddie Jordan, patron della nota scuderia automobilistica per cui Schumacher ha corso da giovanissimo, ha lanciato una indiscrezione breve ma molto concisa sulle condizioni del Kaiser.
“Lui è lì, ma non c’è” – ha ammesso Jordan, facendo intendere come i danni riportati dal tedesco in passato lo abbiano in qualche modo ridotto ad uno stato di semi-incoscienza. Il tutto però è stato smentito dall’amico più grande che Schumi ha avuto nel mondo dei motori.
Parliamo di Jean Todt, ex presidente FIA e manager Ferrari, vero e proprio uomo di spicco di questo sport. Intervistato dal Corriere della Sera, il francese ha voluto rispettare prima di tutto la privacy della famiglia.
“Lasciamolo tranquillo, rispettiamo la volontà di privacy di Corinna e dei figli, sappiamo che quell’incidente ha avuto delle conseguenze. Chi dice che sa qualcosa, non sa niente. Vado sempre a trovarlo. Lui e la sua famiglia sono la mia famiglia” – ha dichiarato candidamente Todt, che dimostra di essere ancora legatissimo a Schumacher e rispettoso della sua condizione.
I due assieme hanno percorso l’era d’oro della Ferrari, tra il 1993 ed il 2006, con ben cinque titoli mondiali vinti da Schumacher. Non a caso Todt è tra i pochissimi personaggi della Formula 1 ad avere libero accesso a casa del campione, andandolo a trovare molto spesso nel tempo libero.
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