Dramma per Leclerc: rapinato da un gruppo di napoletani, il video fa rabbrividire i tifosi

Disavventura davvero assurda per Charles Leclerc. Il pilota della Ferrari vittima di un furto subito durante una vacanza in Versilia.

Assurda vicenda capitata in Versilia a Charles Leclerc. Il pilota della Ferrari sta vivendo un periodo non proprio brillante di carriera, anche a causa dei difetti della sua monoposto. Agli insuccessi in Formula 1, si è unita anche questa vicenda davvero sconcertante capitata al noto ferrarista, che è considerato ancora oggi uno dei maggiori talenti del Circus.

Charles Leclerc
Charles Leclerc (Mondo Fuoristrada)

Il pilota monegasco della Ferrari è stato vittima di una rapina durante una vacanza in Toscana. Non un bellissimo spot per il nostro paese.

Furto dell’orologio a Leclerc: presa la banda di origine napoletana

La vicenda in realtà si riferisce ad un episodio del 18 aprile 2022, dunque circa un anno fa. Leclerc era in viaggio-relax in Versilia, la nota zona toscana che affaccia sul mare. Quando è stato vittima di un furto decisamente costoso: una banda è riuscita a rubargli il prezioso orologio da polso.

La notizia positiva è che, un anno dopo, le indagini dei Carabinieri hanno avuto esito positivo. Sono stati individuati e fermati i quattro malviventi, facenti parte di una banda di rapinatori, tutti originari del centro di Napoli.

Le telecamere di sorveglianza e le ricostruzioni dei fatti hanno aiutato le forze dell’ordine per la cattura. Come si evince dal video, pubblicato proprio dall’arma dei Carabinieri sui social, i quattro rapinatori si sono divisi in due coppie per fermare Leclerc.

 

In due lo hanno seguito in moto nel tratto da Forte dei Marmi a Viareggio, mentre gli altri due complici hanno noleggiato un Suv a Napoli e hanno ‘scortato’ la moto, evitando così a Leclerc di fuggire una volta fermato per la rapina.

Il pilota ha dovuto consegnare l’orologio, un Richard Mille RM 67-02 dall’incredibile valore di oltre due milioni di euro. Tale oggetto era stato poi venduto nelle settimane successive ad un imprenditore spagnolo per ‘soli’ 200 mila euro, cifra più bassa del valore iniziale a causa del clamore della vicenda.

I malviventi la stessa sera avevano tentato di strappare un orologio anche dal polso di un turista, nativo di Lucca, il quale però si era difeso e aveva evitato la rapina. Per fortuna la vicenda si è conclusa con il fermo della banda napoletana.

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