Dacia sta preparando una grande novità nel segmento Suv. L’esordio nelle concessionarie è previsto agli inizi del prossimo anno.
In una fase di mercato in cui i Suv fanno la voce grossa, anche il marchio Dacia si attrezza a regalare nuovi prodotti ai suoi clienti. Da oltre un anno a questa parte ha conquistato ampie fasce di mercato con i suoi modelli di punta Sandero e Dacia. La prima è una berlinetta, la seconda un mini Suv, entrambe disponibili con motori diesel, benzina e bifuel. Ma anche il marchio rumeno si sta preparando per la nuova era ibrida e/o elettrica. 
Nel 2024 sarà presentata la nuova generazione della Dacia Duster, non ci sono ancora informazioni ufficiali, ma alcune riviste specializzate hanno immortalato alcuni scatti dei muletti camuffati, che stanno svolgendo test on the road. A dimostrazione che il progetto è già ben avviato e una presentazione ufficiale potrebbe esserci anche entro la fine dell’anno, prima dell’arrivo nelle concessionarie. Il Suv della casa rumena ha già conquistato tantissimi clienti in Europa, grazie soprattutto ai prezzi contenuti e al motore 1.0 bifuel Gpl/benzina, che consente di tenere a livelli piuttosto bassi i consumi.
Dacia Duster my 2024: le prime informazioni
Dal 2010 ad oggi sono state vendute oltre 2 milioni di esemplari di Dacia Duster in circa 60 paesi. La Sandero rappresenta anche il modello di punta, ma l’azienda sta puntando molto sul Suv che di recente sta attirando molti automobilisti grazie al motore 1.0 TCe 100 GPL ECO-G. La nuova versione 2024 guadagnerà qualche centimetro in più, come di solito avviene quando esce una nuova generazione. Attualmente ha una lunghezza di 4,34 m e potrebbe lievitare di una decina di centimetri, ricordando che nel 2025 uscirà la Bigster con i suoi 4,6 metri.
Sarà realizzata sulla piattaforma CMF-B dell’Alleanza Renault-Nissan-Mistubishi, così da poter introdurre propulsori ibridi. che rappresenta la prima grande novità della nuova Duster 2024. Piccoli ritocchi anche per il look esterno, con un frontale più piatto e fari che si snoderanno in senso più orizzontale. Non ci sono ancora foto degli interni, sicuramente anche qui avremo degli aggiornamenti, soprattutto al sistema di infotainment.
Sull’esempio della Jogger potrebbe proporre un motore da 1,6 litri con una coppia di motori elettrici per una erogazione di potenza pari a 138 CV. Per ogni informazione ufficiale dovremo però attendere i prossimi mesi. Di sicuro potrebbe aumentare anche l’altezza da terra, forse merito dei cerchi da 17 pollici con cui è stata immortalata nei test drive. I passaruota sembrano più squadrati e anche i gruppi ottici posteriori saranno rivisitati. Non sono previsti grandi cambiamenti di prezzo che dovrebbero partire dai 15mila euro per la versione “entry level” a benzina.