Un vero dramma per Pecco Bagnaia dopo il Gran Premio d’Argentina sul circuito di Termas de Rio Hondo. Il pilota della Ducati è caduto nel finale
Poteva essere un week end di consolidamento della classifica per il campione del mondo in carica ed invece si è rivelato un fine settimana da incubo. La scivolata al giro 18 gli è costata molto cara.
Si arrivava in Argentina con una sola convinzione: la Ducati e Pecco Bagnaia avevano in mano il loro destino in questa stagione. Troppo grande la superiorità della casa di Borgo Panigale per non concretizzare qualcosa di importante anche quest’anno, dopo il titolo vinto dal 25enne piemontese lo scorso novembre a Valencia.
Eppure in terra sudamericana qualcosa non è andato per verso giusto, non tanto per la competitività della Rossa, quanto proprio per l’approccio del #1. Si perchè già nella Sprint Race del sabato qualcosa non è filato per il verso giusto, con un approccio piuttosto conservativo e una sesta posizione (con sorpasso subito proprio all’ultimo giro da Alex Marquez) che non poteva soddisfarlo.
Per questo, nonostante la pioggia e l’asfalto bagnato, alla domenica ci si attendeva ben altra risposta da Pecco.
Dramma per Bagnaia: la sua caduta in Argentina gli costa molto cara
La partenza del Gran Premio di Termas di Rio Hondo è stato tutto un programma, con Marco Bezzecchi bravo a prendere e non lasciare la testa sino al termine. Una cavalcata trionfale a cui sembrava poter partecipare in qualche modo anche Bagnaia, distante alle sue spalle. Il pilota della Ducati Factory ci ha messo un po’ a carburare, alle spalle di Alex Marquez, quasi in gestione per non rischiare nulla.
Nell’ultima parte di gara ha rotto gli indugi e ha deciso di prendere la seconda posizione con autorevolezza, accelerando leggermente il ritmo. Tutto è filato liscio fino al giro 18, quando l’anteriore si è chiuso in ingresso curva, non lasciandogli la possibilità di restare in piedi. Moto nella ghiaia e danni consistenti che lo hanno relegato in sedicesima posizione finale.
Bezzecchi vince in Argentina: il pilota del team di Valentino Rossi è in testa al Mondiale
Come detto la caduta non è stata indolore, non tanto per le innocue conseguenze dal punto di vista fisico, ma per quanto riguarda la classifica iridata. Bagnaia scivola alle spalle di Bezzecchi di 9 punti, visto che grazie al successo argentino l’alfiere del Mooney VR46 si issa a 50 punti.
La prima vittoria in MotoGP per il Bez è anche il primo acuto per il team di Valentino Rossi. Una gioia doppia, pensando anche alla testa del mondiale. E’ ancora presto per sognare, ma con una Ducati così e con una forma del genere da parte del giovane riminese, nulla è precluso.