Dopo la sessione di qualifiche in Australia sembra che in casa Ferrari ci sia un altro problema: il rapporto tra i piloti che si è leggermente incrinato durante i giri di prova. Ecco cosa ha detto un Leclerc amareggiato.
Quando si corre in Formula Uno lo si fa come squadra, motivo per cui è importante per un team che regni la concordia tra i piloti, che questi rispettino le gerarchie e tutto il resto. Quello che è successo in Australia potrebbe far preoccupare gli uomini di Vasseur o è solo una piccola incomprensione?
Sicuramente sarebbe stato meglio se Sainz e Leclerc si fossero confrontati meglio, ma ormai la frittata è fatta e lo stesso pilota monegasco ha affermato che il suo posizionamento in griglia ormai è quello che è. Vediamo cosa è successo e perchè i fans del Cavallino si sono allarmati.
Si parte in salita
La gara di Melbourne del 2 aprile non parte proprio con le migliori premesse per un team che già sta facendo non poca fatica ad ingranare tra ritiri, problemi di affidabilità ed una monoposto che non sembra rispettare del tutto le aspettative di inizio anno e ora, oltre tutto, ci si mettono anche problemi ed incomprensioni tra i piloti Carlos Sainz e Charles Leclerc!
Nel corso della Q3 infatti che ha portato i due piloti a partire dalla quinta e settima posizione con lo spagnolo che sfrutta questo leggero vantaggio sul compagno monegasco è successo un episodio che non farà sicuramente contento il team principal Frederic Vasseur ma soprattutto i fans che speravano di vedere le due monoposto rosse quantomeno subito dietro le RedBull in griglia.
Cosa è successo
Nel corso delle qualifiche, la squadra ha stabilito che Leclerc avrebbe fatto un giro e Sainz due dato che il meteo dava il rischio di una pioggia che poi non è arrivata, in fin dei conti. In un passaggio però è successo qualcosa che ha dato evidentemente fastidio a Leclerc a giudicare dal messaggio ironico – ma non troppo allegro – che ha rivolto al suo compagno di squadra.
Nel corso del passaggio in pista infatti, Leclerc si è trovato davanti la monoposto di Sainz che gli ha fatto perdere evidentemente preziosi decimi di secondo, costringendolo ad allargare per superarla e deconcentrando inevitabilmente per pochi istanti il pilota impegnato a dare il massimo e sappiamo bene quanto sia fondamentale in Formula Uno anche il più minuscolo istante di tempo.
Il commento stizzito
Durante l’episodio, a quanto pare Leclerc avrebbe commentato via radio il tutto e non sembrava per niente contento: “Pessimo giro e pessima preparazione e non ha nemmeno piovuto. Molte grazie a Carlos per la scia, ci voleva proprio”, le sue parole riferite al fatto che trovandosi la monoposto compagna di team davanti, il pilota ha perso davvero il ritmo.
Anche ai microfoni con i cronisti nel post qualifiche Leclerc ha avuto da ridire a riguardo anche se con toni molto più distesi e senza puntare direttamente il dito su nessuno: “Vorrei capire cosa è successo con Sainz perchè mi sono trovato l’auto davanti anche se ammetto che pure senza, difficilmente sarei riuscito a fare di meglio”. Una frase che suona implicitamente come una critica verso la macchina, tanto per cambiare.