La Porsche ci ha onestamente abituati a straordinari traguardi sotto tutti i punti di vista. E pure in questo caso, non è stata da meno.
Ciò che rende grandioso un marchio talvolta sta nella capacità di farsi conoscere velocemente; soprattutto nel 21° secolo, non sono poche le aziende che in ambito automobilistico sono riuscite velocemente a mostrarsi con successo ad automobilisti e addetti ai lavori.
Nel caso di Porsche, invece, si è trattata e si tratta ancora oggi di una corsa lunga e tortuosa, che ha portato il brand tedesco fra i più rinomati di sempre a raggiungere traguardi straordinari, irraggiungibili, irripetibili.
E continua ancora a fare tutto ciò con straordinaria costanza e inafferrabile stile di progettualità. E non parliamo soltanto di costruzione di automobili. Come certificato dall’ultima mossa della società con sede a Stoccarda, infatti, non finiscono mai le novità che fanno sorridere i suoi clienti. Scopriamo l’ultima news legata alla società europea.
Come stavamo dicendo precedentemente, Porsche è tornata al centro dell’attenzione con una novità davvero elettrizzante; o, per meglio dire, elettrificata. Già, perché si amplia ulteriormente la rete di infrastrutture di ricarica per chi possiede una Porsche elettrica o elettrificata. I modelli targati Porsche potranno infatti essere coinvolti nell’accordo di interoperabilità siglato dalla divisione italiana del marchio tedesco e il Gruppo Plenitude, attraverso la società Be Charge.
Una partnership, questa, che per chi possiede una Porsche è davvero una piacevole sorpresa; i clienti potranno infatti ricaricare la propria auto presso gli oltre 14mila punti Plenitude+Be Charge. Questi saranno integrati all’interno del servizio Porsche Charging Service. E non è finita qua. Gli automobilisti che hanno affidato la propria mobilità a Porsche, potranno servirsi di infrastrutture Fast e Ultrafast (superiori a 150 kW di potenza). In quelle Ultrafast sarà possibile rifornire di energia la propria Taycan fino all’80% in circa venti minuti.
Inoltre, sempre attraverso il Porsche Charging Service, si potrà anche accedere alle tariffe riservate alla clientela e ricaricare la propria auto presso ogni colonnina abilitata. Un’altra chicca legata a questo servizio la possiamo notare grazie all’app My Porsche.
Si tratta di un filtro denominato Energia Sostenibile, e permette di visualizzare anche solamente i punti di ricarica; facciamo l’esempio di quelli di Plenitude+Be Charge, che utilizzano energia certificata e prodotta da impianti alimentati al 100% da fonti rinnovabili. Per avere tutto ciò, basta attivare la ricarica dall’applicazione – che è disponibile per i sistemi operativi iOS e Android – oppure attraverso la Porsche Charging Service Card, che è in dotazione a tutti i clienti che hanno attivato il servizio.
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