Andiamo a scrutare insieme a quanto sono arrivati i prezzi del carburante per fine marzo. I dati attuali che servono a tutti
Come ormai ben sappiamo, non è per niente un bel momento a livello economico per il nostro paese. L’altissima inflazione, avvenuta in quest’ultimo periodo, ha portato le tasche degli italiani ad essere sempre più vuote. Ciò è dovuto all’aumento dei prezzi e al mancato adeguamento degli stipendi. Fra la maggior parte dei settori compromessi, non si può non citare quello relativo al carburante. 
I prezzi sono schizzati alle stelle, con l’allarmismo generale causato dalla tanta informazione in merito a questo tema. Eppure, ci sono stati momenti in cui le notizie che sono arrivate hanno rasserenato molti. Ma andiamo a vedere a quanto è arrivato il costo attuale del carburante nelle stazioni di riferimento. Chiudiamo questo mese facendo una rassegna dei dati pervenuti in redazione sui prezzi della benzina e del diesel.
Quanto costa fare rifornimento a fine marzo
Ogni periodo porta con sé le diverse dinamiche economiche che avvengono a livello internazionale. Le scelte governative, nei vari paesi mondiali, sono determinanti per andare ad imbastire un costo delle materie prime e dei prodotti finiti. Per quanto riguarda il carburante, i prezzi di fine marzo sono diversi da quelli a cui eravamo abituati.
Solo una raccolta di dati riuscirà a chiarire come sono cambiati e le motivazioni in merito alla situazione. Ovviamente, da diverso tempo ci siamo abituati a comprendere la differenza del costo medio in merito anche al tipo di servizio che si va a ricevere. Nel caso in cui, in effetti, si usi fare carburante autonomamente (self service), allora la stima scende di un po’. Al contrario, il prezzo sale nel caso in cui sia il benzinaio a versare carburante ad un veicolo.
I prezzi alle stazioni di servizio
Intanto, iniziamo questo paragrafo con una bella notizia che arriva dal settore del carburante. Non c’è troppo da entusiasmarsi, ma chiunque sarà ben contento del fatto che il prezzo generale ai distributori è in lieve calo.Â
Per quanto riguarda la possibilità di fare self service di diesel o benzina, allora ci sarà un costo che torna ad andare sotto ai 2 euro a litro. Mentre, se è il benzinaio a fare rifornimento, allora si supererebbero i 2 euro a litro.
Il Gpl, in questo periodo, ha prezzi medi che vanno da 0,796 a 0,917 euro al litro. Per il metano, invece, si parte da 1,680 a 1,862 euro al litro. 
A livello di quotazioni internazionali, il petrolio è in calo. Addirittura, WTI e Brent sono scese di ben il 2% dai valori precedenti. I venti di recessione, comunque, non smettono di soffiare e vanno ad inficiare sul prezzo del greggio. Entrando nei dettagli, per la benzina, al momento, il prezzo medio si stima a 1,855 euro al litro, nel caso in cui si effettui self service. In quest’ultima modalità , il diesel è arrivato a 1,794 euro al litro. Se, invece, ci si fa rifornire dal benzinaio, la benzina sta a 1,995 euro al litro, mentre il diesel a 1,937 euro al litro.