Occhio a questa offerta che, inizialmente, potrebbe sembrare molto allettante. In realtà si tratta di un vero e proprio furto per tutti.
La Fiat Panda è una delle vetture più apprezzate dagli italiani. Sia perché è un modello storico della casa automobilistica torinese, ormai una tradizione del mondo automotive nostrano.
Ma anche perché ha saputo rinnovarsi nel corso degli anni. Infatti sono tre le versioni della Panda che Fiat ha realizzato, senza escludere che possano a breve arrivare novità su forme e design.
Fiat Panda è stata però anche al centro, suo malgrado, di una truffa bella e buona che arriva direttamente dal Trentino Alto-Adige. Una notizia di qualche tempo fa che deve mettere sull’attenti tutti i possibili compratori di questo modello.
Acquista la Panda on-line, ma si tratta di una truffa
La storia arriva direttamente da Trento, dove un uomo aveva pescato sul web un’offerta davvero clamorosa. Acquistare una Fiat Panda in ottime condizioni e con scarso chilometraggio ad una cifra irrisoria.
La Panda veniva valutata dai venditori solo 1.750 euro. Somma fin troppo bassa, ma pare che i presunti proprietari del mezzo abbiano fornito garanzie (poi rivelatesi fasulle) all’uomo interessato al veicolo. Documentazioni, foto e persino scambio di documenti dell’auto e d’identità che sembravano far presagire una contrattazione regolare.
Il problema è che subito dopo il pagamento, effettuato in due tranche dal compratore, i venditori della Panda sono letteralmente svaniti nel nulla. Sono divenuti irreperibili, scappando di fatto con il malloppo. Un vero e proprio shock per l’uomo di origine trentina, che ha subito denunciati i truffatori alle forze dell’ordine.
Fortunatamente la Polizia, pochi giorni dopo la denuncia, è riuscita a rintracciare due dei responsabili della truffa on-line, finiti entrambi a processo. Si è trattato di una vera e propria banda, abilissima ad imbastire annunci di vendita on-line riguardanti automobili e non solo, così come la falsificazione di documenti e di recapiti.
Chissà se la Fiat Panda al centro della truffa esiste realmente o sia stata solo frutto di immaginazione ed adescamento. Fatto sta che il messaggio è uno soltanto: state molto attenti quando volete acquistare un’auto da privati su internet. Prima di inviare il bonifico conviene sempre accertarsi che l’automobile sia realmente esistente e che i venditori siano affidabili.