Sottoporre il proprio veicolo alla revisione auto è fondamentale per non incorrere in sanzioni e avere la garanzia di viaggiare in sicurezza. Ora è possibile ottenere anche il rimborso della spesa sostenuta.
Ogni possessore di una vettura è chiamato a sottoporre periodicamente il proprio veicolo alla revisione auto. Fino a qualche tempo fa questa era indispensabile a distanza di dieci anni dall’immatricolazione, ma ormai da tempo la norma è cambiata rendendo la procedura più frequente.
Sarebbe un errore però pensare che questa modifica nasca per costringere gli automobilisti a spese aggiuntive, visto che l’obiettivo è quello di garantire la sicurezza di tutti gli utenti ce circolano sulle nostre strade. Ed è per questo che il primo controllo è previsto dopo quattro anni dall’immatricolazione, i successivi con cadenza biennale.
Sottoporre il proprio veicolo alla manutenzione periodica è fondamentale se si vuole aumentarne il ciclo di vita. Sottovalutare questo aspetto sarebbe un errore, visto che poi ci si può ritrovare a dover gestire dei guasti che possono diventare ancora più costosi.
E lo stesso approccio andrebbe mantenuto nei confronti della revisione auto, nonostante ora la procedura debba avvenire più frequentemente rispetto al passato. In questa occasione, infatti, vengono effettuati controlli su aspetti importanti quali funzionamento dei freni, fluidità dello sterzo, usura pneumatici e sospensioni, integrità del telaio, regolarità dei rumori e gas di scarico, equipaggiamenti omologait, funzionamento dell’impianto elettrico, luci e indicatori di direzione.
Inevitabilmente, questo può portare a dover mettere la mano al portafoglio in via preventiva se qualcosa non dovesse essere in regola, ma si avrà comunque la garanzia di poter guidare un mezzo perfettamente funzionante e che non causa alcun pericolo a chi è a bordo nè alle altre vetture in strada.
Nonostante tutto, c’è una buona notizia per chi ha sottoposto o deve sottoporre il proprio veicolo alla revisione auto. E’ stato infatti confermato il “bonus revisione auto”, meglio conosciuto come “bonus veicoli sicuri”, proprio per sottolineare quale sia lo scopo di questi controlli.
Gli utenti potranno infatti richiedere, come avvenuto nel recente passato, un rimborso per il controllo eseguito. Questo è pari a 9,95 euro, cifra che compensa almeno in parte l’aumento delle tariffe introdotto recentemente.
@lemiglioriofferteonline Ti spiego come richiedere il rimborso sulla revisione dell’auto! #imparacontiktok #trucchiperrisparmiare #auto #revisioneauto #rimborso #rimborsi ♬ Funk It Up – Official Sound Studio
Ad averne diritto sono gli automobilisti che hanno fatto la revisione nel 2022. Richiederlo è davvero semplicissimo: è possibile farlo attraverso l’apposita piattaforma tramite SPID. L’importo verrà accreditato direttamente sul conto corrente della persona che ne ha fatto richiesta, le cui coordinate potranno essere inserite al momento della presentazione della domanda.
Per farlo è necessario che le auto non superino i 35 quintali, mentremotocicli, ciclomotori e minibus non devono superare i 15 posti di capienza. A partire dal 3 aprile potranno farlo poi le persone che hanno eseguito la revisione nel 2023.
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