L’accordo è ormai fatto, la Formula 1 si prepara ad accogliere un ritorno storico che ha segnato gli anni passati di questo sport.
I primi chilometri di questo campionato mondiale di Formula 1 hanno dato già alcuni responsi interessanti. La Red Bull sembra inarrestabile, con Max Verstappen che, a meno di clamorosi ribaltoni, è da tutti indicato come favorito numero uno per il mondiale. Ferrari e Mercedes, chi per un motivo chi per un altro, faticano. Nel frattempo, sorpresa di questo inizio, l’Aston Martin sta stupendo tutti. 
Con Fernando Alonso è arrivato il podio, mentre anche l’altro pilota Lance Stroll può comunque portare a casa un buon sesto posto. Alcuni addirittura azzardano come la scuderia inglese potrebbe a fine stagione finire davanti le più blasonate Ferrari e Mercedes. Nel frattempo però, mentre il team si gode i risultati in pista del lavoro invernale, a livello dirigenziale si cercano nuovi sponsor e, di conseguenza, nuovi introiti.
I pezzi grossi dell’Aston Martin infatti hanno chiuso un accordo con uno storico sponsor del mondo della Formula 1: la Saudia. A rivelare l’accordo con la compagnia aerea saudita è stato il direttore marketing di Aston Martin Jeff Slack il quale ha dichiarato “E’ un grande piacere annunciare l’accordo con la Saudia proprio nella settimana che di porta al Gran Premio dell’Arabia Saudita a Jeddah.” L’Aston Martin continua quindi a guardare al mercato saudita. Dopo l’Aramco, la compagnia petrolifera saudita, arriva quest’altra partnership sempre con il paese arabo. La Saudia però non si tratta di una prima volta, visto che molti appassionati ricorderanno il suo nome legato a quello della Williams.
Formula 1, ritorna la Saudia: lo storico sponsor della Williams stringe un accordo con l’Aston Martin
Negli anni ’70 Frank Williams fu il primo ad intuire le potenzialità del mercato arabo per il futuro della Formula 1. La Saudia comparve sulle livree sulla March privata gestita da Williams nel ’77, per poi diventare sponsor dell’omonima scuderia nel 1978 legando il suo nome a quello del periodo di maggior successo della Williams. Il nome Saudia infatti compare sia sulla Williams di Clay Regazzoni che vinse il primo Gran Premio a Silverstone, sia su quella di Alan Jones che nella stagione successiva trionfò nel mondiale.
Il rapporto con la Williams si interruppe dopo quasi un decennio ricco di successi, nel 1984 per la precisione. La Saudia però ha continuato ad essere presente nel mondo del motorsport. Recentemente infatti c’è stato un accordo con la Formula E. Questo prima della decisione di tornare a pieno titolo nella Formula 1 con l’Aston Martin. “Siamo molto selettivi nello scegliere solo le squadre che condividono la nostra visione.” ha dichiarato Khaled Tash, CFO del gruppo Saudia. “Ma siamo certi di aver trovato in Aston Martin un partner ideale.”