Attenzione alla nuova truffa. I ladri cambiano dopo quella dello specchietto. Fai attenzione: adesso hanno un nuovo metodo.
C’era una volta la tuffa dello specchietto. Il povero autista malcapitato veniva avvicinato in modo piuttosto aggressivo dal guidatore dell’auto accanto alla sua che, dopo avere tirato alcune pietre alla macchina della vittima per simulare un impatto, sosteneva che lo specchietto (ovviamente già rotto in precedenza) della sua auto fosse stato urtato proprio dalla macchina del destinatario della truffa. A questo, seguiva una ingente richiesta di danni, con le vittime che spesso accettavano di pagare in contanti lo specchietto rosso. Una truffa bella e buona che con il tempo si è diffusa a macchia d’olio.
Purtroppo, però, non è questa l’unica truffa diffusa nelle strade. Negli ultimi tempi si è diffusa anche un’altra subdola tecnica per derubare i malcapitati che non riescono a riconoscere di essere caduti in una viscida tela di inganni.
A Roma si diffonde la nuova truffa: pericolo rider
L’obbiettivo, ovviamente, è sempre quello di riuscire ad estorcere denaro alle povere vittime. Questa volta ad essersi rotto non è lo specchietto, ma la ruota anteriore della bicicletta del finto rider. Il meccanismo è semplice: il delinquente finge di essere un rider e accusa gli automobilisti di averlo urtato e di avere rotto la bici proprio durante una consegna. Anche in questo caso, è la bici che tampona appositamente una vettura, fingendo di essere stato urtato.
A quel punto, i truffatori mostrano il danno fatto alla ruota della bici. Ovviamente, sempre richiedendo che il danno venga ripagato, e in contanti. Questa tecnica negli ultimi tempi si è diffusa principalmente a Roma, come riportato dal Messaggero, che ha riportato la testimonianza di diverse vittime. «Prima voleva 250 euro, poi vedendomi non convinta è sceso a 150 euro» racconta una signora sui social. Le segnalazioni sono davvero tantissime, tutte che lamentano come le vittime facessero davvero di tutto per farsi investire e per potere riuscire a venire impattati e potere richiedere dunque i danni.
Alla polizia sono arrivate davvero moltissime segnalazioni, soprattutto in diverse zone della citta. Per questo è cresciuto l’allarme e anche le forze dell’ordine stanno invitando all’attenzione. Il modo per sventare ogni possibile tentativo di truffa è quello innanzitutto di tenersi il più possibile lontano dagli altri mezzi, soprattutto e in particolare se posteggiati.
Inoltre, è bene ricordarsi di non dare mai soldi in contanti. Rispondete in tutta calma a chiunque vi chieda risarcimenti di non avere in mano contanti, ma di volere chiamare la polizia stradale per le rilevazioni del caso e per tutta la trafila con l’assicurazione. Se si tratta di un truffatore, alla menzione della polizia e al vostro rifiuto di non volere dare soldi in contanti andrà via immediatamente. Mi raccomando dunque, non dimenticate queste regole qualora dovesse capitare.