Michael Schumacher è stato un grande campione anche grazie ai rivali che ha affrontato in carriera. Vi ricordate di lui?
Michael Schumacher, un vero e proprio fuoriclasse. In Formula Uno soltanto Lewis Hamilton ha vinto più di lui, pur non riuscendo fino ad ora a superarlo in termini di titoli mondiali conquistati. Tuttavia, quanto fatto dall’asso tedesco nel corso degli anni rimane comunque indiscutibile e certamente fenomenale.
Se permane così iconico, non è solo merito delle sue imprese e delle squadre in cui ha militato. Ma anche dei suoi avversari, tutti straordinari. Ci ricordiamo di Mika Hakkinen e Fernano Alonso, giustamente, ma ce n’è stato un altro fortissimo con cui se l’è vista all’alba del suo primo mondiale vinto nel 1994. Proprio di lui parleremo oggi, dato che merita tutta la considerazione del mondo per quanto dato alla F1 e al motorsport in generale. Scopriamo quindi che fine ha fatto l’ex campione di automobilismo.
Una carriera fatta di successi e delusioni: e un record rimasto tale
Il pilota di cui vi stiamo parlando è Damon Hill, ma prima di soffermarci sul suo presente, è cosa buona e giusta definire il suo glorioso passato. Nato a Londra il 17 settembre 1960, è divenuto campione del mondo di F1 nel 1996 con la Williams. Figlio del mitico Graham Hill, purtroppo scomparso in un incidente aereo, condivide – grazie al legame familiare – il record di unica coppia padre – figlio capace di conquistare il campionato del mondo di Formula Uno.
Per quanto riguarda Damon, nell’arco della sua vita professionale ha dato vita ad un agavetta davvero notevole. Inizia la sua carriera nel motociclismo, vincendo anche, ma in seguito sceglie la strada dell’automobilismo. Debutta a trentuno anni nella massima serie automobilistica, nel 1992. Lega il suo percorso, infine vincente, alla rivalità con Michael Schumacher.
I due si confrontano nel ’94, ’95 e ’96. Soprattutto nel 1994, anno del primo mondiale del tedesco ex Benetton e Ferrari, le polemiche non si sono mai risparmiate.
Impossibile dimenticare il Gran Premio di Adelaide di quella stessa stagione, in cui un contatto fra i due regala il mondiale al sette volte campione del mondo, e lascia a bocca asciutta Hill. Quest’ultimo si ritira nel 1999, in una carriera comunque fatta di successi. E delusioni cocenti, certo, ma lo sport è fatto di entrambe. E raccogliere tutte e due, non è per niente scontato per la maggior parte dei piloti.
Damon Hill, cosa fa oggi?
Ma cosa fa oggi Damon Hill? Laureato in inglese, ha fondato l’halow project, organizzazione benefica che si impegna ad aiutare bambini e ragazzi con disabilità intellettive. L’obiettivo è quello di permettergli di condurre una vita indipendente. Un tema, questo, che lo tocca da molto vicino. Suo figlio Oliver è infatti nato con la Sindrome di Down.
Nel 1999, anno del ritiro dalle corse, ha fondato una nuova band; parliamo dei Conrods, che eseguivano cover dei Beatles, Rolling Stones e Kimks. Ha però abbandonato la scena musicale nel 2006, quando ha assunto la presidenza del British Racing Driver’s Club, mantenuta fino al 2011. Negli ultimi anni è stato opinionista di Sky Sport in Gran Bretagna per quanto riguarda il mondiale di F1. E’ anche molto attivo su Twitter, dove parla frequentemente proprio della regina del motorsport.