Il marchio Alfa Romeo, finalmente, si sta rilanciando con grande serietà: ne è l’esempio il grande successo di Tonale. Ma non finisce qui. Il CEO Imparato fa un annuncio sensazionale: un modello storico potrebbe ritornare
Sono moltissimi anni che si parla di rlancio per il marchio Alfa Romeo. Tante parole, pochi fatti. Anche quando sono stati lanciati modelli di indubbio successo (come la Giulietta) i dati di vendita sono sempre stati negativi. Infatti, la parola “crisi” ha sempre accompagnato la storia dello storico marchio, amatissimo dagli appassionati di auto e in generale dalla platea italiana, che ad Alfa Romeo associa ricordi “di giovinezza” legati alle berline sportive che hanno segnato più di un’epoca. 
Però, anche vedendo tante Giulietta (ma anche Stelvio e Giulia) per le strade italiane, si è sempre parlato di un marchio in difficoltà. Il motivo è un appeal all’estero poco commerciale, dove le Alfa sono considerate vetture “particolari” per amatori. E forse, secondo una consolidata scuola di pensiero, non ha mai aiutato il legame con Fiat e una tendenza a prezzi sempre sopra la media. Tuttavia, tutte queste nubi sembrano essersi finalmente dilatate: grazie al grande successo del Tonale, primo suv compatto della casa italiana, Alfa è tornata finalmente a respirare. La nuova nata è un grande successo, e finalmente registra ottime vendite anche all’estero. Del resto la linea è accattivante e inconfondibile: se unita alle doti di un suv ibrido compatto innovativo e versatile, ecco che la ricetta si rivela vincente. E finalmente Tonale può fare da traino per un futuro roseo dell’azienda, tanto che si parla apertamente di nuovi modelli in arrivo.
Alfa Romeo, l’annuncio di Imparato fa sognare gli appassionati
In particolare, l’ultimo annuncio ufficiale fa sognare gli appassionati. Infatti il CEO Jean-Philippe Imparato ha parlato addirittura della voglia di riproporre la mitica “Alfetta”, uno dei modelli più amati della casa. “Nel segmento C non ci sarà solo Tonale. Vorrei fare un’Alfetta”, ha detto il manager francese a Quattroruote. Il CEO ha messo a punto la strategia fino al 2028, confermando molte indiscrezioni: tra cui proprio l’Alfetta. Sarebbe una novità importante, considerando che non sarebbe la classica due volumi, ma una berlinetta che ricorda un coupé. Imparato ha confermato che Alfa punta a una solida rilevanza internazionale, guardando con decisione all’Europa.
Ribadito l’obiettivo di proporre auto appetibili per il mercato globale. Ovviamente si punta con decisione sull’elettrico, ma con impostazione sportiva. Segmento C e B, quelli su cui punta Alfa Romeo. A settembre la casa dovrebbe presentare il piano prodotti, con riferimento fino al 2030. Non è ancora chiaro se arriverà la tanto richiesta nuova Giulietta, probabilmente perché una decisione non è stata ancora presa. Possibile che Alfetta escludi Giulietta, anche se teoricamente una potrebbe entrare nel settore C e l’altra in quello B.