La Lamborghini è un’azienda davvero iconica, soprattutto negli ultimi anni ha realizzato vetture splendide. Questa è stata abbandonata.
La Lamborghini è da anni e anni un brand davvero di straordinario livello, nonché capace di regalare a clienti, appassionati e addetti ai lavori davvero veicoli semplicemente meravigliosi oltre che lussuosissimi e molto costosi. Non è un caso che le creazioni targate Lamborghini abbiano avuto tutto questo successo in tutto il mondo. 
Del resto, lo stile della casa costruttrice del Toro è noto. Dalle idee del fondatore Ferruccio, è presto nata una delle realtà più belle e inimitabili dell’intera storia automobilistica – e non solo – italiana.
Quest’oggi vedremo proprio una Lamborghini, tanto famosa quanto costosa e che purtroppo è stata anche abbandonata in passato. Il che può capitare davvero ad un sacco di automobili. Anche se, nel caso specifico in questione, la motivazione è davvero singolare.
Una vettura destinata a rimane nella storia per sempre
La Lamborghini di cui parliamo è una Countach; un modello sportivo presentato al Salone di Ginevra nel 1971 e rimasto in produzione fino al 1990. Una vettura bellissima e importantissima per Lamborghini e l’automobilismo in generale. 
Ha il merito di essere riuscita a far sopravvivere l’azienda stessa in un momento molto delicato del amrchio italiano, senza dimenticare che ha imposto al mondo intero un’auto sportiva “all’italiana” come mai si era vista prima. L’auto abbandonata in particolare è l’LP400. Un mezzo capace di sprigionare oltre 300 cavalli di potenza massima con una velocità di punta di 315 chilometri orari.
Un modello, questo, divenuto celebre grazie al tettuccio, necessario per fare spazio allo specchietto retrovisore. Ne furono realizzate poco più di cento, di cui solo ventuno con la guida a destra. Tali informazioni, la rendono la più rara fra le Countach.
Lamborghini Countach LP400, rara e abbandonata: il motivo è clamoroso
La Lamborghini Countach LP400 è un’auto davvero straordinaria, specialmente la numero nove; si tratta della prima vettura venduta in Francia. Purtroppo negli ultimi quarant’anni era letteralmente sparita. Ovvero quando l’attuale proprietario l’aveva acquistata da colui che soltanto un anno prima l’aveva a sua volta comprata da chi, nel ’74, l’acquistò dall’importatore Thépenier. 
Nessuna traccia per quattro decenni della prima supercar moderna, fino a qualche giorno fa, quando la vettura in questione è stata scoperta. Per fortuna non è andata distrutta, versando anzi in buonissimo stato. E’ stata messa all’asta all’Art Curial di Parigi mentre andava in scena il salone di auto d’epoca Rétromobile.
La sua storia è però incredibile. Ilmmatricolata il 2 maggio 1983, dopo un utilizzo iniziale, il suo proprietario ha scelto di abbandonarla in garage e di smettere – nel ’96 – di pagare la vecchia tassa obbligatoria in Francia per tutte le auto in circolazione. Tutto è bene quel che finisce bene; la vettura è stata venduta a circa un milione di euro (tasse incluse), dopo essere sparita dalla circolazione per decenni interi. Sperando che il prossimo proprietario la riporti davvero in vita…assicurazione o meno.